Alessandro Siani in questi mesi al cinema con il suo ultimo film Si accettano miracoli, che ha già incassato più di 15 milioni di euro, è stato l'ospite comico della prima serata del Festival di Sanremo. L'attore che oramai è stato identificato come il futuro Massimo Troisi del cinema italiano, ha raggiunto il palco dell'Ariston dalla platea. Durante la sua passeggiata, ha stretto le mani di qualche spettatore, ha reso noti i costi dei biglietti e non si è lasciato sfuggire l'occasione di rilasciare qualche battuta a caldo. La prima vittima è un anziano: "Stiamo pagando il canone o l'INPS" riferendosi all'età longeva dell'uomo, poi è il turno di un simpatico bambino con qualche chilo di carne addosso: "C'entri nella poltrona, io pensavo che fosse una comitiva".
Carlo Conti molto imbarazzato si sbriga a fare le dovute scuse e poi lascia il comico da solo sul palco.
Alessandro Siani per venti minuti intrattiene il pubblico con una comicità "scaduta". Niente di nuovo, battute già sentite in altre occasioni che riescono lo stesso a strappare una risata. Un pensiero lo ha rivolto anche all'Expo pubblicizzando l'evento e mettendo in evidenza la grandiosità dell'Italia che in fatto di cultura e cibo non ha rivali. Una frecciatina sarcastica non è mancata alla Salerno-Reggio Calabria.
Il comico ha concluso il suo monologo con un finale melanconico: "Tutti pensano che l'amore è la cosa più bella del mondo ma è il mondo che è la cosa più bella dell'amore".
Prima di uscire di scena e congedarsi dal pubblico, ha rivolto un pensiero a Pino Daniele. Evidentemente il comico si è accorto della battuta di cattivo gusto fatta al bambino, o qualcuno gli ha fatto notare la gravità della cosa. Infatti dopo il monologo, dal profilo Twitter ufficiale del Festival è stata postata una fotografia che ritrae Siani e il bimbo deriso affettuosamente vicini. Non solo ma il comico ha devoluto il suo incasso a due ospedali il Santobono di Napoli e l'ospedale pediatrico Gaslini di Genova. A rendere pubblica la notizia è Carlo Conti.