Ieri alle ore 12 nella chiesa degli Artisti a Roma si è svolto l’ultimo saluto a fabrizio frizzi, il conduttore sempre col sorriso sul volto. Fino a domenica 25 marzo, Fabrizio ha portato a termine il suo impegno come conduttore a L’Eredità con i tanti spettatori italiani. In queste ore, però, stanno emergendo delle verità davvero sconvolgenti sullo stato di salute dello sfortunato Fabrizio Frizzi. Da quanto riportato nell’intervista ad alfonso signorini a Matrix, il programma di Nicola Porro, Fabrizio Frizzi avrebbe avuto più tumori non operabili e, dunque, l’ischemia avuta durante una registrazione del quiz-game di Rai 1 era stato soltanto un campanello d’allarme.

Tutti in Rai sapevano delle condizioni disperate di Frizzi, ma nessuno si aspettava una fine in così poco tempo e soprattutto lui non faceva vedere la tragedia che stava vivendo. Dietro le quinte era sempre presente Carlotta per sostenere suo marito non solo psicologicamente, ma anche fisicamente. Sempre secondo quanto raccontato da Signorini, Frizzi era stato messo ad un bivio: aspettare il giorno della sua fine o tornare in tv col sorriso, forse anche per non pensare a quanto gli stava accadendo.

Il dramma di Fabrizio Frizzi

Secondo alcune indiscrezioni, nonostante Fabrizio Frizzi fino alla fine dei suoi giorni abbia condotto L’Eredità, tutti in Rai sapevano quanto stava accadendo al conduttore. Negli ultimi tempi, Frizzi era sempre più stanco e pallido tanto che al lavoro arrivava a registrare anche più puntate, in modo da restare più tempo a casa.

Fino all’ultimo Fabrizio ha scelto di essere in tv per non pensare proprio al dramma che lo aveva colpito. Giorno dopo giorno le sue condizioni sono peggiorate è tutti lo sapevano, soltanto i telespettatori del piccolo schermo non ne erano al corrente ed hanno pensato ad una 'morte a ciel sereno', proprio perché hanno visto il conduttore fino all’ultimo.

Dopo le esequie Fabrizio Frizzi è stato sepolto nella tomba di famiglia a Bassano Romano, dove ci sono anche i suoi genitori. Il paesino in provincia di Viterbo è il luogo dove è cresciuto ed ha sempre mostrato, in particolare, affetto per il combattente col sorriso. Proprio qualche tempo fa Fabrizio Frizzi, rivolgendosi al sindaco di Bassano, aveva espresso la sua gratitudine al paese e ai suoi abitanti, promettendo che appena possibile sarebbe andato là a salutarli. Questo era semplicemente Fabrizio Frizzi, proprio come ha detto Don Walter Insero, secondo cui l'affetto dimostrato a Frizzi è dato dal bene che ha fatto sulla terra.