Uno dei programmi culturali italiani più amati e seguiti, 'La Grande Storia', torna in video con una nuova edizione ricca di approfondimenti sulla storia del Novecento. In totale il programma si articolerà in 8 puntate e sarà curata da Paolo Mieli. Al di là delle canoniche interviste a protagonisti dell'epoca, a storici, giornalisti ed esperti, il nuovo ciclo di puntate sarà impreziosito visivamente da interessanti immagini inedite, molte delle quali a colori, e da accurati filmati realizzati a corredo dell'argomento trattato.
I temi delle puntate della nuova edizione de 'La Grande Storia'
Come sempre, anche i temi delle 8 puntate nelle quali si snoderà il filo narrativo di questa nuova edizione de 'La Grande Storia' saranno vari e coinvolgenti. Nella prima parte di questo nuovo ciclo, così come era successo nell'ultima parte di quello precedente, la linea editoriale del programma spazierà dalle 2 guerre mondiali, al ventennio e al regime totalitario tedesco.
Gli argomenti in questione saranno affrontati attraverso l'approfondimento di aspetti meno trattati, apparentemente secondari, come lo sport nel corso della dittatura, la propaganda politica tramite l'uso delle immagini e l'esoterismo a carattere totalitario. Nel corso delle puntate sarà poi fatta luce sul collegamento tra organizzazioni massoniche e fascismo, sulla bomba atomica e sull'abuso come arma di guerra.
Altre puntate di questa nuova edizione tratteranno invece temi legati a importanti ricorrenze della storia nazionale e internazionale. Per fare alcuni esempi, in una puntata il focus del programma sarà incentrato sulle leggi a sfondo razziale del 1938 a 80 anni dalla loro promulgazione, sulla vicenda che originò le dimissioni del Presidente della Repubblica Leone nel 1978 e sulla chiusura dei manicomi con l'uscita della legge Basaglia, sempre nel medesimo anno.
Sarà dato anche spazio alla questione del Medio Oriente, con il racconto della nascita dello Stato di Israele avvenuta nel mese di maggio del 1948.
Sinossi della prima puntata
La prima puntata della nuova edizione de 'La Grande Storia' ha come tema "I campioni di Hitler". Per il modo di vedere del tristemente noto fuhrer tedesco, infatti, lo sport doveva essere un preciso mezzo di propaganda con cui coinvolgere il popolo.
Gli eletti di Hitler sono il pilota Bernd Rosemayer e il pugile Max Schmeling. Sebbene non fosse certamente umano, anche il dirigibile Zeppelin doveva servire alla propaganda totalitarista. La sua mole mastodontica, decorata dalle immancabili svastiche sulle fiancate, doveva simboleggiare la magnificenza, lo sviluppo e il progresso del Terzo Reich.
Parlando di sport, comunque, l'evento di punta doveva essere rappresentato dalle Olimpiadi di Berlino del 1936. Per il nazismo, infatti, la rassegna a 5 cerchi sarà un grande successo. Tuttavia, quest'edizione dei giochi sarà anche ricordata per Jesse Owens, un atleta afroamericano, originario dell'Alabama, che riuscì a conquistare la bellezza di 4 medaglie d'oro.