Ha seriamente rischiato di essere squalificato dalla competizione il trionfatore della prima serata di Sanremo Giovani. Infatti prima dell’inizio della gara si era detto che “Centomila volte”, la canzone presentata da Einar, fosse già stata eseguita in pubblico dal suo autore, Ivan Bentivoglio, membro della band dei Vanima. La Rai aveva fatto sapere di aver avviato dei controlli che, evidentemente, hanno fatto cadere l'accusa. Il cantante italo-cubano, già terzo classificato quest'anno ad Amici di Maria De Filippi, ha vinto la prima serata della rassegna condotta dalla ben assortita coppia formata da Fabio Rovazzi e Pippo Baudo, conquistando un posto di diritto tra i Campioni che a febbraio si sfideranno all’Ariston durante la sessantanovesima edizione del festival.
Rocco Papaleo condurrà il Dopofestival
La nuova formula ideata dal direttore artistico Claudio Baglioni ha scorporato la gara dei giovani dalla kermesse, permettendo però a ciascun vincitore delle due serate di conquistarsi un posto tra i cantanti affermati.
Nel corso della trasmissione i giornalisti hanno anche assegnato il primo dei due premi della critica: a vincerlo è stata con “Finalmente” Federica Abbate, autrice negli ultimi anni di molte canzoni di successo come “Roma-Bangkok”, affidata a Baby K e Giusy Ferreri, o “Nessun grado di separazione” che ha fruttato il secondo posto al festival 2016 per Francesca Michielin.
Inoltre è stato reso noto che sarà Rocco Papaleo – già tra i presentatori della rassegna con Gianni Morandi nel 2012 – a condurre quest’anno il Dopofestival dal Casinò di Sanremo.
I primi campioni in gara
Era atteso anche l’annuncio dei partecipanti alla prossima edizione del festival. Baudo e Rovazzi, sono ricorsi al vecchio sistema dei bussolotti in un’urna per scoprire poco alla volta i nomi dei primi 11 cantanti che, insieme ad Einar saranno in gara a febbraio.
Sono stati solo tre i nomi femminili citati.
Torneranno all’Ariston la veterana Paola Turci con “L’ultimo ostacolo”, la trionfatrice dell’estate 2018 (grazie a “Non ti dico no”, cantata con i Boomdabash) Loredana Berté che presenterà “Cosa ti aspetti da me”, scritta da Gaetano Curreri, e la vincitrice tra i Giovani nel 2002, Anna Tatangelo, con “Le nostre anime di notte”.
L’elenco degli interpreti in gara sembra molto assortito, per non scontentare nessuno: la scena indie è rappresentata da Motta (“Dov’è l’Italia”) e dal rock dei The Zen Circus (“L’amore è una dittatura”), mentre Ghemon ha il compito di coprire la casella del rap con “Rose viola”.
Due vincitori negli anni passati tornano sul luogo del delitto: Simone Cristicchi (primo nel 2007 con “Ti regalerò una rosa”) presenterà “Abbi cura di me”, mentre Il Volo, indiscussi trionfatori del 2015 con “Grande amore”, eseguiranno “Musica che resta”. A contendere la vittoria del Volo quell’anno era stato Nek, che ci riprova con “Mi farò trovare pronto”.
Sui social i giovanissimi hanno festeggiato soprattutto due loro beniamini: il vincitore dell’anno scorso tra i Giovani, Ultimo, ancora ai vertici della classifica con l’album Peter Pan, canterà i “Tuoi particolari”, mentre “La ragazza dal cuore di latta” sarà il pezzo in gara del primo classificato ad Amici 2018, Irama. A questi nomi, come detto, va aggiunto Einar, che ha assicurato di avere già pronto un nuovo inedito per il festival di febbraio.