Tutto si può dire di Morgan, ma non che sia banale. Marco Castoldi - questo è il vero nome dell’artista leader dei Bluvertigo e da tempo dedito alla carriera solista - è un pianista, bassista, cantante, arrangiatore e compositore. Insomma, un musicista davvero completo, come ha recentemente dimostrato nella trasmissione dedicata ai Queen andata in onda nei giorni scorsi su Rai 2. Il pubblico e i fan lo conoscono bene, e apprezzano quel suo modo di andare contro corrente e di dire sempre ciò che pensa. Morgan non si è smentito nemmeno questa volta, in una lunga intervista rilasciata al quotidiano Libero ha parlato del successo del programma dedicato ai Queen, del festival di Sanremo e della sua presenza nei talent show.
L’artista milanese si è espresso anche a proposito di Adrian, la graphic-novel scritta da Adriano Celentano che viene trasmessa da Canale 5. Il cartone animato, sempre preceduto da Aspettando Adrian, breve prologo teatrale in diretta dal teatro Camploy di Verona, ha suscitato molte polemiche per l’atteggiamento – prevedibile – di un Celentano che non smentisce se stesso e per lo share che non ha raggiunto i livelli che tutti si aspettavano.
Per Morgan, Celentano è troppo 'intellettualoide'
Pochi giorni fa Morgan aveva espresso il proprio parere a proposito della polemica tra Claudio Baglioni e Matteo Salvini, relativa ai migranti e al decreto sicurezza. Ora Castoldi dice la sua anche su Adrian: Morgan ha affermato di aver seguito la trasmissione e di averne apprezzato alcune parti, come ad esempio i vari "confessionali" tra Adriano e Nino Frassica.
Però, ha aggiunto Morgan, lo spettacolo risulta essere troppo sofisticato e "intellettualoide", visto che a suo parere, Adriano Celentano è capace di comunicare, ma non è un filosofo. "Perché deve fare così?" si chiede Marco Castoldi.
Meglio Celentano cantante
Morgan ci tiene a sottolineare che il suo non è un attacco diretto a Celentano in quanto artista, ma solo alla scelta un po’ arrogante di mettere a punto uno show che risulta essere troppo predicatorio.
L’ex giudice di X-Factor aggiunge che Celentano è un grande cantante, uno dei più grandi, ma non è un intellettuale. È chiaro il suggerimento che Morgan rivolge al molleggiato. Un invito a lasciare perdere messaggi troppo filosofici e poco comunicativi per dedicarsi a ciò che gli riesce meglio: cantare. Vedremo nell’attesissima prossima puntata di Adrian se Celentano ne terrà conto.