L'attrice americana Keira Knightley ha avuto il coraggio di dire quello che molte donne hanno sempre pensato su Kate Middleton, ma nessuna ha mai detto pubblicamente. Un pessimo modello di donna sarebbe, infatti, la duchessa di Cambridge osservando la sua vita fino ad ora, valutazione che peggiorerebbe ancora dopo le tre gravidanze.

Kate Middleton: #notme

Un anti-modello di donna, assurdo e inconsistente, proprio come una donna non è e non dovrebbe essere. Questo è il ritratto di Kate Middleton dipinto dalle parole della bella attrice americana stella di Hollywood e da poco mamma.

Intervistata dal Guardian, l'attrice ha parlato del movimento femminile #metoo per finire alla moglie del principe William, in un intervento che io catalogherei con un nuovo hashtag #menot, ossia "io no, non come me".

Le parole rilasciate da Keita Knightley sono decise e intransigenti: "Posare dopo appena sette ore dal parto, tutta perfetta e come se fosse una cosa normalissima, è assolutamente sbagliato". A dir la verità, molte donne all'epoca dellla seconda gravidanza di Kate erano rimaste sfavorevolmente impressionate dall'atteggiamento post partum della moglie di William. Ne era nata una polemica semiseria online, una parodia del parto della duchessa che aveva raccolto in poche ore un folto album di foto di numerose donne a 7 ore dal parto.

Tra queste, chi era intubata, chi stravolta, chi crivellata di flebo, chi con le occhiaie e così via. Di sicuro, nessuna era in piedi, sui tacchi, truccata e pettinata e con l'espressione svanita di Kate all'uscita dalla lindo Wing dove aveva appena dato alla luce la sua seconda figlia. Stessa scena successa anche per il terzo figlio.

Se Kate Middleton è un modello sbagliato di donna

Nata e "progettata" per sposare il principe William, wisteria girl (arrampicatrice sociale) fino ai capelli sin dagli albori, senza personalità (così la definì Camilla Parker Bowles), scansafatiche (non ha mai lavorato prima di sposare il nobile consorte a detta della Regina), malata di protagonismo e invidiosa (vedasi la vicenda della faida con Meghan Markle) e pronta a rinnegare sé stessa per raggiungere la corona: questa sarebbe Kate Middleton secondo i suoi detrattori.

L'attrice americana, autrice tra l'altro di un libro sulla maternità "The weaker sex" (il sesso debole) incluso in un'antologia femminista, rincara la dose: "Nascondi il dolore (...), non mostrare il tuo campo di battaglia (...). Dopo sette ore tra la vita e la morte (...) stai lì, in piedi, a farti fotografare da un branco di paparazzi".

Una chiara accusa al modello di donna veicolato dalla duchessa inglese, un'immagine fallace e codarda che, non avendo il coraggio di affrontare la maternità, il parto e l'essere donna con maturità e consapevolezza, si lascerebbe guidare dall'etichetta imposta.

Un rinnegare sé stessa mettendo in croce le donne che ogni giorno combattono nelle loro vite per affermare la bellezza della verità di essere donna. Donna libera. Libera e bellissima. Bellissima sempre ed esempio per le altre. Cosa che Kate Middleton ha scelto di non essere.