Il royal baby Sussex di Meghan Markle potrebbe nascere con un taglio cesareo alla 41esima settimana. La duchessa ha una gravidanza geriatrica e il parto potrebbe essere indotto oppure direttamente cesareo. È quanto sostiene una ginecologa inglese intervistata da uno dei più gettonati tabloid di Gossip britannico.

Meghan Markle, il royal baby Sussex nasce forse con parto cesareo

Si parla di gravidanza geriatrica per la duchessa di Sussex Meghan Markle che, secondo alcuni, avrebbe già dato alla luce il suo primo figlio. Ma sarebbe stata costretta a tacere per non infastidire i reali e per alcune regole di corte difficili da accettare.

Secondo altri, invece, la duchessa non avrebbe ancora messo al mondo il royal baby. La speculazione sul silenzio dei duchi di Sussex sarebbe arrivata da alcuni utenti di Twitter che hanno ipotizzato un plausibile "C-section" (taglio cesareo), che potrebbe trovare conferme nella pratica clinica.

"Meghan potrebbe avere un cesareo ... ecco perché non emerge alcuna informazione..." - sono centinaia i commenti di questo genere cinguettati nelle ultime ore. Il tabloid britannico The Sun riporta che la dottoressa Carol Cooper, ginecologa, ha dichiarato a Fabulous Digital che è abbastanza probabile che Meghan abbia optato per un parto cesareo.

La dottoressa Cooper ha dichiarato che "per quanto riguarda il travaglio, la duchessa ha 37 anni.

In caso di gravidanze over 35 anni, se ci si alimenta in modo sano, si fa regolarmente esercizio fisico e si è in forma con il giusto peso, come sembra per Meghan, non c'è nessuna ragione per cui lei dovrebbe avere più complicazioni di una donna più giovane."

La ginecologa aggiunge, però che statisticamente ci sono rischi probabili e che essi sono più elevati quando si parla di una gravidanza geriatrica.

I rischi sono la pressione alta, la preeclampsia, il diabete di gravidanza detto diabete gestazionale. La ginecologa sostiene che i medici sono generalmente cauti nel lasciare che le mamme geriatriche superino la DPP (data presunto parto) e che spesso suggeriscono un'induzione al parto.

Pro e contro del parto cesareo per Meghan Markle

Se la duchessa di Sussex, quindi, superasse la ipotetica DPP del 28 aprile e andasse oltre le 40 settimane, la ginecologa dice che "è probabile che i medici inducano il parto a 41 settimane" La pratica clinica suggerisce che dopo le 40 settimane la placenta potrebbe non funzionare più bene, aumentando i rischi per il bambino e riducendone la crescita fetale.

Le attuali linee guida NHS affermano che le donne in gravidanza hanno il diritto di richiedere un parto cesareo, in caso di rifiuto ad avere in parto naturale. Se il royal baby non fosse ancora nato, quindi, e la data presunta del parto di fine aprile fosse corretta, è molto probabile che a Meghan Markle possa essere indotto il parto oppure consigliato un parto cesareo.

Per questo, però, dovrebbe rinunciare a partorire in casa trasferendosi, invece, necessariamente in ospedale.

Copertine rosa e nome africano per il bebè di Meghan Markle

Intanto c'è chi specula sul sesso del royal baby Sussex. Gli ultimi rumors parlano di una bambina di nome Allegra, a cui potrebbe aggiungersi come secondo nome un nome africano suggestivo ed essenziale. A conferma del fiocco rosa, alcuni giurano di aver visto delle automobili della Regina dirigersi verso Frogmore Cottage con copertine e lenzuolini rosa. Indizio inequivocabile per chi scommette sulla femminuccia!