Ultimo, nome d'arte di Niccolò Moriconi, torna al Festival di Sanremo a quattro anni dalla sua ultima partecipazione: nel 2019 arrivò secondo con I tuoi particolari. Sale sul palco del Teatro Ariston con Alba, un pezzo con un testo molto introspettivo, che lo vede come unico autore. Insieme a Marco Mengoni, Ultimo è favorito per la vittoria al Festival. C'è anche grande attesa per la serata cover in cui duetterà e omaggerà Eros Ramazzotti con un medley dei suoi più grandi successi, che lo vedono protagonista del panorama musicale italiano e internazionale da oltre 35 anni.

Ultimo: Alba

(N. Moriconi)

Amo l’alba perché è come fosse solo mia

Mi rilassa respirare l’aria pure tua

Amo l’alba perché è come fosse una bugia

Mi rilassa quanto basta, ma tu poi vai via

E t’immagini se fossimo al di là dei nostri limiti,

Se stessimo di fianco alle abitudini

E avessimo più cura di quei lividi?

Saremmo certo più distanti, ma più simili

E avremmo dentro noi perenni brividi

T’immagini se tutto questo fosse la realtà?

Amo l’alba perché spesso odio la vita mia

Camminando senza meta in questa strana via

Amo l’alba perché è come una sana follia

Puoi capirla se la senti e non mandarla via

E t’immagini se tutto stesse sopra i nostri limiti

E credessimo ai sorrisi come i comici,

Se non dovessimo parlare per conoscerci,

Se non amassimo soltanto i nostri simili?

Forse avremmo gli occhi solo per descriverci

Perché uno sguardo, in fondo, basta per dipingerci

Quando vivi un giorno bello ridi e pensami

Ho ascoltato i miei silenzi e ho avuto i brividi

Perché dentro un mio respiro sei tu che abiti

E quando vivi un giorno bello ridi e pensami

A me basta solo questo per non perderti,

Ma t’immagini se tutto questo fosse la realtà?