Negli ultimi giorni, Paola Iezzi è tornata a parlare pubblicamente della sua decisione di non avere figli, spiegando quanto questa scelta sia stata profonda e meditata. Ospite del podcast “BSMT” di Gianluca Gazzoli, la cantante ha raccontato di aver sempre saputo che la maternità avrebbe richiesto una rinuncia significativa alla propria carriera, una prospettiva per lei troppo dolorosa. Ha sottolineato di essere consapevole delle difficoltà che molte donne incontrano nel loro percorso verso la maternità e ha spiegato come la sua sia stata una decisione personale e ponderata: "Per me è stata una scelta perché sapevo che avrei dovuto smettere di fare questo mestiere".

Paola ha ricordato che, se avesse potuto “donare” questa possibilità a chi non può averla, lo avrebbe fatto, ribadendo che la sua scelta è stata un atto di consapevolezza professionale e identitaria.

Il ricordo dell’ex compagno di Paola Iezzi e la necessità di difendere la propria identità

Nel corso della conversazione, Paola Iezzi ha condiviso anche un episodio significativo della sua vita privata. Ha raccontato che un suo ex fidanzato le aveva chiesto di mettere da parte la musica per costruire una famiglia, una richiesta che la fece sentire intrappolata. La cantante ha ricordato di essersi percepita “in una prigione”, comprendendo che quella non era la strada giusta per lei. Paola ha spiegato come, secondo la sua visione, una persona che ama davvero non può chiedere di sacrificare la propria identità artistica.

Quell’episodio ha segnato una svolta importante, portandola a chiudere quella relazione e a intraprendere un percorso di consapevolezza personale, fondamentale per diventare la donna e l’artista che è oggi. Oggi Paola vive una relazione serena con il fotografo Paolo Santambrogio, mantenendo un equilibrio tra vita privata e impegni professionali.

Il percorso a X Factor e il successo con Rob

Negli ultimi due anni, Paola Iezzi ha consolidato la sua presenza televisiva come giudice di X Factor, ruolo in cui è apparsa sempre più sicura e consapevole. In una recente intervista, ha spiegato come la prima stagione fosse stata una sorta di “rodaggio”, utile a comprendere dinamiche nuove rispetto alle sue precedenti esperienze televisive.

Quest’anno ha ottenuto un risultato significativo portando alla vittoria Rob, artista appartenente alla sua squadra, sottolineando quanto la scelta dei concorrenti richieda cura e sensibilità. Paola ha anche dichiarato di evitare di puntare su minorenni, considerando l’impatto emotivo che un talent può avere. Un'edizione segnata dal passaggio in giuria da Manuel Agnelli a Francesco Gabbani: 'Quando Manuel Agnelli se ne è andato siamo rimasti un po’ spiazzati, era una colonna portante del programma'.