Estate 2013, voglia di vacanze per dare untaglio al tran-tran della vita quotidiana; era già dai mesiinvernali che pensavamo alla meta del nostro riposo e, per chi è piùfortunato, coincide con la destinazione in un Paese estero. Pergodere a pieno di questa meritata vacanza quali regole e qualiprecauzioni dobbiamo mettere in atto per far sì che il nostroviaggio non si trasformi in un incubo?

La prima regola elementare è quella diinformarsi sul Paese di destinazione: documenti necessari perl'espatrio, documentazione sanitaria, eventuale trasporto di animalidomestici e non ultima la situazione politica e climatica del luogoin cui intendiamo recarci.

Inoltre i recentissimi fatti che hannoincendiato l'Egitto ed altre aree del Mediterraneo, pongonoseri problemi per una vacanza serena sui quali dobbiamo porre lanostra attenzione.

  1. Documenti per l'espatrio: per i 27 paesi dell'area Schengen èsufficiente una Carta d'Identità valida per l'espatrio, la stessavale anche per recarsi nei seguenti Paesi: Albania, Croazia,Bosnia-Erzegovina, Egitto, Macedonia, Marocco, Montenegro, Tunisia eTurchia. La dicitura "valida per l'espatrio" non è indicata suldocumento ma è esattamente l'opposto, un documento non valido èindicato col timbro "non valida per l'espatrio".

  2. Documentazione sanitaria: avere con sé la Tessera Europea diAssicurazione Malattia (TEAM) è sicuramente utile per chi si recaall'estero. Con tale tessera è possibile ottenere assistenzasanitaria in una qualsiasi struttura pubblica senza dover pagarealcun costo per le eventuali prestazioni mediche, tranne i casi in cui èprevisto un ticket a carico del richiedente assistenza. In alcunipaesi però, come Francia e Svizzera, l'assistenza sanitaria èerogata in "forma indiretta", ovvero prestazioni che prevedonoun pagamento. Il rimborso comunque, grazie alla TEAM può essererichiesto alla Asl di appartenenza una volta tornati in patria.

  3. Trasporto di animali domestici: per chi volesse portare con sé ilproprio cane o il proprio gatto il consiglio è di rivolgersiall'Ente Nazionale Protezione Animale (ENPA) in quanto non tutti iPaesi richiedono la stessa documentazione, ma è comunqueindispensabile recare con sé tutti i documenti riguardantil'animale (vaccinazioni, antirabbica, ecc.).

  4. Situazioni politiche emeteorologiche: altro fattore importante nelprogrammare un viaggio all'estero è informarsi sulla situazionepolitica del Paese di destinazione e il quadro generale dellameteorologia. Rivoluzioni, conflitti, rischi terroristici possonoessere un serio fattore di rischio per il viaggiatore, così comel'insieme dei fattori meteorologici che possono influenzare l'areapresa in esame (rischio di terremoti, alluvioni, piogge insistentiecc.).

Ultimi consigli: rispettare leusanze della popolazione locale e uniformarsi il più possibile aqueste, dando inoltre comunicazione della propria destinazione sul sitoViaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri.