L'opera incostruzione più celebre al mondo, la SagradaFamilia - incompiuto capolavoro dell'architettura modernista catalana esimbolo di Barcellona, visitata nel 2012 da circa 3 milioni e 200 mila persone- sarà finalmente pronta nel 2026, annoin cui verrà celebrato il centenario della scomparsa del suo creatore Antoni Gaudí, investito da un tram nel 1926.

È l'obiettivo- raggiungibile solo mantenendo l'attuale velocità dei lavori - al quale punta l'architetto capo Jordi Faulí: circa il 65% della struttura è infatticompleto, e l'opera continua grazie alle donazionidei fedeli e ai ricavi dei bigliettid'ingresso.

La posadella prima pietra risale al marzo 1882e il suo grande ideatore - il Gaudì, responsabile di gran parte del fascino architettonico moderno che Barcellonaregala - vi ha lavorato per43 anni fino alla sua morte prematura. Patrimonio dell'Unesco dal 2005, nel 2010 è stata consacratada papa Benedetto XVI e, sulla via dell'ultimazione dei lavori, il prossimogrande traguardo è il 2020, quando la torre centrale che simboleggia Gesù Cristosarà completata e coperta, sovrastata da una croce per superarecomplessivamente i 172 metri.

La gioiosa facciata della Natività (in cui sonorappresentate ben 40 specie diverse di animali) e quella più tormentata dellaPassione possono già essere ammirate, così come gli spettacolari interni dalle linee arrotondate, con i 45 metri d'altezza dellanavata centrale e i giochi di luce multicolore che dai finestroni a vetridecorati sfiorano ogni superficie, dalpavimento alle colonne.

Le 18 torri progettate da Gaudí - le 12più basse sulle facciate rappresentano gli apostoli, le 4 centrali gliEvangelisti, le altre due rappresentano la Vergine Maria e Gesù - daranno,a lavori ultimati, un senso imponente di verticalità.

Per informazioni sull'irrinunciabile visitaalla Basilica si può visitare il sito web sagradafamilia.cat.