A poche settimane dal debutto nelle sale italiane, la data fissata è il 2 Aprile, Fast and Furios 7 continua a mietere successi di critica e di botteghino nel paese a stelle e strisce. «Il cambio di regia e l'improvvisa morte di Walker avrebbero potuto chiudere il sipario su Fast & Furious, e invece Furious 7 è riemerso miracolosamente illeso». Questo quanto dichiarato da Scott Foundas sul suo Variety, che ha poi continuato definendo il film come "un toccante omaggio a Walker e al suo personaggio Brian O'Conner" gestito, stando sempre da quando dichiarato dal giornalista, con enorme buon gusto.

Stando a quanto citato da un altro critico cinematografico americano, Nathan McVay di HeyUGuys, questo Fast and Furios 7 manterrebbe si alto l'onore degli altri film della saga, con inseguimenti adrenalinici, macchine da sogno e scazzottate a più non posso ma, sarebbe anche in possesso di quel "qualcosa in più", una profondità e uno spessore emotivo regalato alla pellicola proprio dalla tragica e prematura scomparsa di Paul Walker: "sostituito nel film" grazie all'aiuto dei fratelli Caleb e Cody Walker, che hanno rivestito il ruolo di sue controfigure e, di alcune riprese in CG.

Quindi, c'è da presumere che questo Fast & Furios 7 ci riserverà delle sorprese, che andranno ben oltre quelle che un appassionato della saga può aspettarsi dalla pura e semplice trama.

Diverse le ipotesi sul probabile destino di Brian che, secondo alcuni, morirà nell'ultima corsa indetta da Toretto mentre, stando ad alcune indiscrezioni pubblicate dall'Hollywood reporter, per ora le più plausibili, O'Conner andrà semplicemente in pensione, anche se non ci è permesso di sapere il come. L'idea del "pensionamento di Brian" sarebbe nata non soltanto per evitare di mancare di rispetto alla famiglia dell'attore, che si sarebbe ritrovata a rivivere i tragici eventi della sua morte sul grande schermo, ma anche per lasciare una porta aperta all'Universal Picture, nel caso decidesse di portare avanti la saga di Fast & Furios, anche dopo questo che si preannuncia essere il vero e proprio capitolo finale.

Infatti, la pellicola riprenderà esattamente dalla fine del sesto capitolo: la morte di Han per mano di Ian Shaw (Jason Statham): dando così anche un senso agli eventi di Fast & Furios Tokio Drift. Toretto, dopo aver ritrovato Letty, torna a Los Angel con la sua "famiglia", dove si appresta a riprendere la vita di sempre.

Ma qui riceve una telefonata da Ian Shaw, fratello di Owen (il boss del sesto capitolo, che Toretto getta giù dall'aereo) che, gli annuncia che ora sarà lui il suo nuovo avversario. Toretto quindi riunisce la vecchia squadra per fronteggiare questo nuovo pericolo, con la promessa che questa sarà realmente l'ultima volta.