La cometa ci regalerà uno straordinario spettacolo cosmico, che non si osservava da circa 21 anni. L’'Osservatorio solare Soho (Solar and Heliospheric Observatory), gestito da Nasa e Agenzia Spaziale Europea (Esa), ha ripreso la sequenza dell’evento cosmico: le prime immagini, fotografate della cometa, che tra poche ore verrà inghiottita dal sole. L‘astronomo Karl Battams del Naval Research Laboratory a Washington, ha espressamente elogiato su Twitter, il fascino che la cometa emana. L’astronomo ha dichiarato che, per ora, questo corpo celeste risulta il più veloce del Sistema Solare conosciuto.
La sua incredibile velocità si aggira intorno ai 450 chilometri al secondo e la sua brillantezza non ha eguali.
Cometa 'suicida': prima analisi
Si tratterebbe di una cometa qualificata come “suicida”, perché sfiora il sole. E’ previsto che, nel corso delle prossime ore, evaporerà velocemente. Battams ha dichiarato che si disgregheranno non solo le rocce ma anche i ghiacci. Fu l’astronomo Heinrich Kreutz, che studiò questi corpi celesti nell’800, a dare il nome a queste tipologie di comete “suicide”. La cometa fa parte di frammenti di stelle giganti. Nel corso dei secoli si sono sbriciolate e sono state classificate come corpi celesti appartenenti alla famiglia di Kreutz (Kreutz sungrazers).Dal lancio del telescopio orbitante SOHO nel dicembre 1995, sono state scoperte oltre 1.600 piccole cometedi Kreutz.
Cometa 'suicida': incontro fatale
Ogni giorno piccolissimi frammenti di comete passano rasenti al sole, troppo piccoli per attirare la nostra attenzione, di nessuna rilevanza la loro esistenza. Questo corpo celeste, oggi, ci sta regalando un evento eccezionale. Vista la grandezza dei frammenti e la massima brillantezza. Il sistema solare, resta ancora un mistero, ancora tanti punti oscuri, ancora tante domanda senza risposte. Certo, un evento così raro ci fa apprezzare ancora di più l'ignoto.Peccato che la cometa "suicida" nonsopravviverà, al passaggio fatale sarà sciolta, vaporizzata.