Nel 2019 a Bologna sbarcherà un nuovo "data center" del Centro europeo previsioni meteo a medio termine, organizzazione intergovernativa supportata da 34 Stati. E' quanto deciso a Reading, nel Regno Unito, dove si trova attualmente il Centro. Il Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, in una nota apparsa sul sito web ministeriale, ha definito "prestigioso" il risultato. La notizia peraltro arriva in un momento in cui si parla tanto di cambiamenti climatici.
In arrivo un 'super computer'
L'Ecmwf, fondato nel 1975, è il centro che fornisce previsioni globali fino a quindici giorni.
Nel nostro Paese arriveranno dei super computer, tecnologicamente avanzatissimi. Bologna avrà la possibilità di diventare un nuovo punto di riferimento per lo sviluppo della conoscenza dei fenomeni climatici. Un'opportunità importante, da sfruttare pienamente, che può riservare notevoli benefici non solo per il territorio. Da più parti la città è stata già definita capitale europea delle previsioni. Una responsabilità da onorare con determinazione e impegno, perché anche su questo fronte le attenzioni dell'Europa saranno puntate sull'Italia.