Altro che gelo e temperature polari. Le prime tendenze sulle Previsioni meteo dell'inverno 2018 in Italia, che provengono dal centro europeo ECMWF, chiariscono come ci si debba aspettare una stagione invernale con temperature più miti rispetto agli altri anno. Dati questi che, se raffrontati con i -20 gradi a Milano e Torino rilanciati negli ultimi giorni, fotografano al meglio quella che è la situazione attuale dei portali meteorologici italiani. Da una parte, ci sono quelli affidabili, che si contano però sulle dita di una mano, dall'altra ci sono i cosiddetti siti meteo-bufale, che lanciano inutili allarmismi sganciando di tanto in tanto qualche "bomba" che si rivela, pochi minuti dopo, una bufala.

Sarà un inverno meno freddo rispetto ai precedenti?

Temperature più miti stanno per la prossima stagione invernale stanno ad indicare mesi, quali dicembre, gennaio e febbraio, in cui potremmo aspettarci qualche grado in più rispetto agli anni scorsi, in particolarmente al Nord Italia, dove si registrano quasi sempre le minime più basse durante l'inverno. Anche al Centro e al Sud si attendono massime e minime leggermente meno rigide che in passato, ma a questo alcuni abitanti ci sono già abituati, come ad esempio quelli delle isole maggiori, Sardegna e Sicilia, oppure quelli di Calabria e Puglia, specie nelle zone costiere.

Quando un modello autorevole come l'ECMWF lancia una previsione a lungo termine come quella riguardante il prossimo inverno 2018 non significa che realmente lo scenario sarà quello descritto due-tre mesi prima, quello cioè che stiamo discutendo noi oggi.

Si tratta pur sempre di una tendenza, un'indicazione, che presenta però un grado di affidabilità senz'altro superiore rispetto a quello offerto da siti medio-piccoli, italiani e non, che cercano di attirare l'attenzione dei lettori con titoli e, di conseguenza, previsioni pittoresche, per usare un eufemismo.

Inverno più mite non significa inverno caldo

Ci preme poi fare un'ultima distinzione. Quando parliamo di temperature più miti, riferendoci ai prossimi mesi invernali, non stiamo dicendo che ci attende un inverno caldo, con temperature intorno ai 20 gradi, quelle cioè che si respirano in primavera, la stagione mite per eccellenza.

Il modello europeo, citato già in due occasioni qui sopra, ipotizza soltanto una tendenza ad un inverno meno rigido, ma pur sempre un inverno, con un clima che prevede temperature prossime allo zero o comunque intorno ai 10 gradi, con piccoli aumenti, di 2-3 gradi, generalizzati. Per chi fosse interessato, qui trova gli aggiornamenti sulle previsioni meteo del mese di settembre.