Scegliere la polizza assicurativa più conveniente per le proprie tasche ed esigenze potrebbe diventare presto molto più semplice. Le nuove disposizioni sulla concorrenza, che entreranno in vigore dal 29 agosto, infatti, impongono a tutti gli intermediari assicurativi degli obblighi di trasparenza che potrebbero portare all'adozione di un contratto-base che permetterebbe la comparazione immediata. Infatti, si tratta di una vera e propria polizza assicurativa, uguale per tutte le compagnie presenti sul mercato, con identiche clausole e coperture, che deve essere obbligatoriamente fornita al cliente a sua semplice richiesta.

Le nuove disposizioni in vigore dal 29 agosto

A dire il vero, già 5 anni fa era stata introdotta una disposizione istitutiva del contratto-base. Precisamente, il Decreto legge 179/2012. Ma fino ad oggi non gli è mai stata data attuazione. Ora il decreto sulla concorrenza, approvato di recente dal Parlamento, obbliga tutti gli agenti e subagenti assicurativi ad informare il potenziale sottoscrittore di una polizza Rcauto di tutte le offerte proposte dalle compagnie di cui sono mandatari. Ecco perché nasce la necessità di un contratto standard per tutte le compagnie con stesse clausole e coperture ma, ovviamente, prezzi differenti. Il decreto concorrenza va infatti a modificare il dettato dell'articolo 132-bis del Codice delle Assicurazioni

Gli intermediari assicurativi, d'altra parte, non sono obbligati a fornire la copia cartacea delle varie proposte di contratto-base.

Anche perché queste devono essere scaricabili gratuitamente via internet dai siti delle compagnie. Inoltre, gli stessi parametri saranno applicati dal preventivatore dell'IVASS, che già oggi viene utilizzato dai consumatori per questo scopo. Ovviamente, il contratto di assicurazione dovrà essere concluso a condizioni migliori o, almeno, non peggiori rispetto a quelle del contratto base.

I diritti del cliente che sottoscrive il contratto

Per poter far sì che il nuovo contratto di assicurazione abbia piena efficacia il cliente dovrà sottoscrivere una dichiarazione di ricezione. In pratica il nuovo assicurato dichiara di aver preso visione di tutte le offerte disponibili in quel momento. Se non dovesse firmare questa dichiarazione potrà far rilevare in ogni momento la nullità del contratto.

Per di più, il decreto concorrenza stabilisce chiaramente che la nullità può essere rilevata solo quando va a favore del cliente, e quindi soltanto da lui.

Ovviamente, queste nuove regole presuppongono che i potenziali clienti sappiano valutare correttamente a cosa serve un contratto base per poi scegliere la compagnia che offre loro le condizioni più vantaggiose in base al proprio profilo di rischio. Si potrà comunque personalizzare la polizza. Ad esempio, consentendo di inserire il dispositivo di spegnimento del motore in caso di stato di ebrezza o la scatola nera. E questo, considerando gli sconti obbligatori, farà variare il premio rispetto al contratto - base.