In virtù della perdurante fase emergenziale dovuta al Coronavirus, nel decreto 'Cura Italia' erano attese disposizioni che venissero incontro ai cittadini anche in merito al pagamento delle assicurazione dei propri mezzi. Non è arrivata la sospensione, come si era anche profilato, ma una proroga di due settimane rispetto ai canonici quindici giorni di estensione rispetto alle due settimane già previste a norma di legge. Non si tratterà, dunque, di uno slittamento delle scadenze, ma di un periodo di tolleranza in cui verranno a decadere solo le coperture assicurative aggiuntive scelte al momento della stipula del contratto assicurativo.

Rc Auto: l'articolo 25 del 'Cura Italia' estende la validità

In una fase in cui gli spostamenti vengono autorizzati solo per necessità stringente o motivi lavorativi, l'Rc auto resta un certificato necessario per far circolare i propri mezzi. Sulla base di queste ragioni si è scelto di venire incontro ai cittadini, inserendo nell'articolo 125 del Cura Italia una norma che estende il periodo di garanzia delle polizze. Fino al 31 luglio 2020, ciascun contratto assicurativo avrà validità per trenta giorni in più rispetto alla canonica scadenza. Occorre precisare che, già a norma di legge, la copertura era valida per due settimane in più rispetto alla data indicata dal certificato assicurativo. Il provvedimento avrà valenza per l'intero territorio nazionale.

In caso di passaggio ad altra compagnia risponde quella precedente

Ogni sottoscrittore di un contratto assicurativo potrà perciò beneficiare di un periodo assicurativo di copertura ggiuntivo. In quei trenta giorni avrà l'opportunità di intraprendere due strade. Passare al rinnovo con la compagnia con cui aveva sottoscritto la polizzaoppure cambiare società di assicurazioni.

La norma indicata da Repubblica.it chiarisce da subito quello che potrebbe essere un potenziale dubbio. Qualora dovesse verificarsi un sinistro nel periodo aggiuntivo e subito dopo dovesse essere sottoscritta una nuova polizza, sarà sempre la prima compagnia a rispondere fino a quando non entrerà ufficialmente in azione il nuovo contratto.

Occorre precisare, però, che per il periodo aggiuntivo non varranno le altre coperture per cui si è stipulato il contratto assicurativo.. Con questa notazione si fa riferimento alla scelta di cautelarsi da eventi come il furto, l'incendio, gli atti vandalici o gli infortuni al conducente. Senza un rinnovo vero e proprio e limitandosi a beneficiare della proroga che diventa diritto grazie al decreto 'Cura Italia', varrà solo la così detta "responsabilità civile". La garanzia minima che viene richiesta affinché ciascun mezzo possa circolare per le strade italiane.