Anche se è un po' presto per dirlo, in casa Juventus è emergenza difesa. Le voci che si sono rincorse nelle ultime settimane si erano concentrate sull'attacco, reparto sicuramente più affascinante e che dovrebbe subire diversi aggiustamenti nel corso dei prossimi due mesi. Ma i giocatori che vuole Conte sono tutti fuoriclasse impegnati nel Mondiale, e dunque per loro è molto probabile che il discorso venga rimandato alla fine del torneo. Per questo adesso Marotta e il suo staff si concentreranno sul reparto difensivo.

I bianconeri quest'anno hanno avuto la miglior difesa della Serie A, ma nonostante questo potrebbero ugualmente esserci delle mezze rivoluzioni.

Partiamo da quelli che già ci sono: Barzagli, Bonucci, Chiellini, Caceres, Ogbonna e Peluso, a cui bisogna aggiungere Lichtsteiner e Isla che in un eventuale 4-3-3 farebbero i terzini a destra. Questa è la base, ma pochi di loro inizieranno la stagione 2014/2015 in bianconero. Peluso è certo della cessione, Ogbonna sta trattando e se dovesse arrivare una buona offerta potrebbe partire. Bonucci è tentato dal Monaco e Conte non si opporrebbe alla cessione se dovesse arrivare un'offerta tra i 15 e i 20 milioni di euro. Dei tre che rimangono bisogna considerare che Barzagli ha diversi problemi ai tendini, e in più ha già 34 anni. Anche Chiellini non è più un ragazzino, ma almeno lui, insieme a Caceres, non dovrebbe essere toccato.

Dunque serve sicuramente un difensore di ottimo livello per dare il cambio a Barzagli e poi, a seconda delle cessioni, ne dovranno essere presi altri. Dovrebbe arrivare anche un terzino destro perché Isla è quasi certo di partire, ed uno mancino.

Il sogno di Conte, non è un mistero, si chiama Mats Hummels. Ma Hummels costa tanto (intorno ai 30 milioni), e potrebbe arrivare solo in caso di partenza di Bonucci.

Inoltre è impegnato con la Germania ai Mondiali, e dunque per lui il discorso è rimandato. Un nome che si fa sempre più insistente è quello di Astori del Cagliari. Astori è entrato nell'orbita di grandi club (Milan e Roma su tutte) già da anni, ma Cellino si è sempre opposto alla cessione. Ora che non è più il presidente del club sardo, Astori potrebbe partire.

Anzi, diciamo che partirà sicuramente perché il suo contratto scade nel 2015 e non ha alcuna intenzione di rinnovarlo; resta da capire dove andrà. Con 4-5 milioni potrebbe essere preso.

Altro nome che si segue con una certa curiosità è quello di Balanta. Difensore colombiano di 21 anni, è nel giro della nazionale da tempo, ed è anche lui adesso in Brasile. Gioca nel River Plate ed è considerato uno dei giovani più interessanti in Sudamerica. Di ruolo fa il centrale, ed anche lui potrebbe essere un ottimo vice-Barzagli. Le trattative però ancora non sono partite, ma si parla di un costo sui 5-6 milioni di euro.

Difficile invece arrivare a Ranocchia. Anche se molti giornali lo danno ancora in orbita Juve, il rinnovo del contratto proposto potrebbe ancora trattenerlo a Milano.

Lui per adesso non lo ha firmato, ma se Mazzarri gli garantisse un posto da titolare potrebbe decidere di restare. L'idea di ritrovare Conte, che lo ha lanciato ad Arezzo e valorizzato a Bari, lo stuzzica. Resta però lo scoglio del costo del cartellino, 15 milioni richiesti dall'Inter, considerati troppi dalla Juve.

Calano anche le quotazioni di Paletta. Dopo l'exploit nella fase centrale del campionato, l'italo-argentino non ha convinto né nel finale di stagione né in nazionale. Forse per giocare ad alti livelli non è l'ideale. Specialmente se Ghirardi continua a chiedere cifre spropositate. Attualmente sembra essere sceso in ultima posizione nella lista della spesa dei bianconeri. Infine, per quanto riguarda il terzino di sinistra, pare che Adriano del Barcellona abbia superato nelle preferenze di Conte Marcelo del Real Madrid. Costa di meno, è più propenso a lasciare la Liga, ma è anche più vecchio (ha 29 anni contro i 26 del madrileno). Quasi certa l'esclusione di Evra che non convince Conte.