Il Palermo è tornato trionfalmente in Serie A, pur dopo la falsa partenza nello scorso campionato cadetto. Ed ha intenzione di rimanerci a lungo e ritornare magari in Europa, dopo le non felici precedenti esperienze. La squadra ha la grinta e la "cocciutaggine" del suo allenatore, Iachini, che anche quando giocava era una "bestiaccia" che non dava spazio a nessun avversario. E forse anche per questo (ma soprattutto per l'eccellente cavalcata verso la serie A) il presidente Zamparini, noto per gli esoneri anche "a mare calmo" degli allenatori, lo ha confermato al timone della squadra.

I rosanero non hanno sin qui cambiato molto: sono andati via Lafferty e Garcia Santiago, mentre sono approdati in Sicilia Quaison, Cocev e Rigoni, tutti e tre centrocampisti. Oggi giocherebbero (modulo 3-5-2) con Sorrentino in porta, Munoz, Terzi e Milanovic in difesa, Morganella, Bolzoni, Rigoni, Barreto e Lazaar in mediana, Dybala ed Hernandez come tandem d'attacco (quest'ultimo, ancorchè richiesto da importanti club italiani e stranieri, dovrebbe rimanere a Palermo. Importanti alternative in porta (Ujkani e Viviano, rientrato alla base, ma richiesto da molte squadre), mentre per la difesa si può contare anche su Pisano, Andelkovic, Daprelà e l'esperto Aronica. A centrocampo le alternative sono costituite da Vazquez, Ngoyi, Maresca, Bacinovic, Di Gennaro e Della Rocca, mentre l'attacco sembra meritevole di rinforzi, risultando il solo Belotti (giovane di belle speranze, anch'egli nel mirino di più società) insufficiente ad alternare la coppia Hernandez-Dybala.

La società è, comunque, attiva sul mercato e sta trattando giocatori per più ruoli: Cigarini, Obiang, Duarte, Rosseti, Felipe e un clamoroso ritorno, quello di Amauri, che proprio da Palermo spiccò il salto verso la non fortunata parentesi juventina, prima del riscatto con le maglie della Fiorentina e del Parma. Sarebbe un bel colpo, anche perché la tifoseria palermitana, che lo acquistò dal Napoli per rimpiazzare Luca Toni, ne ricorda le straordinarie prestazioni. In ogni caso, il Palermo conferma di essere una squadra solida e affiatata, ben gestita da Iachini, che potrebbe costituire una concreta sorpresa per il prossimo campionato. In positivo, s'intende!