Seconda giornata di Serie A. Il blocco più nutrito di partite è quello che si gioca domenica 14 settembre alle ore 15.00; il programma della domenica pomeriggio una volta comprendeva l'intera giornata e gli appassionati di calcio italiani ricevevano gli aggiornamenti dai campi attraverso le mitiche voci radiofoniche di Sandro Ameri, Enrico Ciotti e gli altri di "Tutto il calcio minuto per minuto", oggi, la seconda del 2014-2015 prevede in calendario solo cinque partite: Cagliari-Atalanta, Inter-Sassuolo, Lazio-Cesena, Napoli-Chievo e la partita che andremo ad analizzare, Fiorentina-GenoaPartita di livello qualitativo eccelso, mette di fronte due squadre battute all'esordio, la Fiorentina dalla Roma e il Genoa dal Napoli, quindi con tanta voglia di riscatto, ma potrebbe essere tanta anche la paura di un secondo stop, che aprirebbe da subito scenari di fibrillazione, per due squadre dalle quali è lecito attendersi un campionato di primo piano.

I viola non perdono al Franchi con il Genoa da 37 anni, ma dovranno guardarsi dall'ex Alessandro Matri, passato per Firenze senza lasciare traccia, ma con il vizietto del classico gol dell'ex, e dovrà stare attenta la retroguardia gigliata anche al cileno Pinilla, quello della traversa al Brasile tatuata sul braccio, che quando vede viola sembra ispirarsi particolarmente e segna sempre: nel 2013-14 gol a Firenze del pareggio al 90', dopo essere partito dalla panchina, nel giorno dell'infortunio di Gomez, e gol decisivo per i sardi al ritorno; nel 2012-13 doppietta da 3 punti nel 2-1 del Sant'Elia. Detto dei pericoli che i grifoni possono rappresentare per Montella è chiaro che la sua squadra, brillante e anche sfortunata(quasi recuperato completamente Gomez di nuovo un lungo stop per Pepito Rossi), vorrà riscattarsi dopo la sconfitta dell'Olimpico, i mezzi ci sono tutti per rivedere la Fiorentina bella e funzionale del passato torneo.

Il match dell'Artemio Franchi sarà diretto da Danielo Orsato della sezione AIA di Schio, che darà il fischio d'inizio con le squadre schierate nelle seguenti

probabili formazioni:

Fiorentina (4-3-3): Neto; Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual; Aquilani, Pizarro, Borja Valero; Cuadrado, Gomez, Vargas. Allenatore Montella

Genoa (3-4-3): Perin; De Maio, Burdisso, Marchese; Edenilson, Sturaro, Bertolacci, Antonelli; Lestienne, Matri, Perotti.

Allenatore Gasperini

Precedenti, statistiche e curiosità. Sono 89 il totale degli incontri nel corso degli anni, con un bilancio che vede preferire i viola con 43 vittorie contro le 18 dei grifoni, 28 sono finite in parità. In casa della Fiorentina sono stati 29 i precedenti, solo 4 dei quali vinti dal Genoa, 11 pareggi e 29 vittorie della Fiorentina.

L'anno scorso finì 3 a 3; l'anno prima ancora 3 a 2 per i viola. Per risalire all'ultima vittoria del Genoa al Franchi bisogna tornare al campionato 1976-77(1-2). La vittoria con più scarto viola nel campionato 1958-59. 7 a 1. Il risultato più frequente(1-0) è uscito 6 volte. Un pronostico? Premesso che i pronostici sono fatti per essere sbagliati, la vittoria dei padroni di casa o il gol di entrambe ci sembrano le soluzioni più scontate, ma il bello del calcio lo sappiamo è che nulla è scontato. Info visione partita. Fiorentina-Genoa si può vedere in diretta tv su Sky Calcio 4 e Mediaset Premium Calcio 3. Inoltre ci sarà il live streaming per gli abbonati alle due piattaforme su Sky Go e Premium Play.