Il popolo juventino ha dovuto aspettare parecchio prima di poter vedere la beneamata Juventus scendere in campo con una difesa a 4. Erano veramente molti i segnali che indicavano l'imminenza del cambio di modulo:

  • le indisponibilità di Barzagli, Caceres e Ogbonna, hanno in qualche modo costretto a mettere da parte la difesa con i tre centrali;
  • la voglia di dimostrare il carattere e dare un'iniezione di fiducia a tutto l'ambiente dopo la sconfitta di Genova;
  • la necessità di intraprendere un nuovo corso e dare un definitivo strappo al passato, che ancora troppo spesso viene tirato in ballo soprattutto dopo ogni mezzo passo falso;
  • e in ultimo la pochezza degli avversari, soprattutto per quanto riguarda il Parma, che hanno reso agevole l'operazione.
Davanti a Buffon non ha sfigurato la difesa composta da Lichtsteiner - Bonucci - Chiellini - con Asamoah terzino sinistro prima (ruolo peraltro coperto con ottimi risultati anche con la nazionale ghanese) e Padoin poi. Centrocampo a rombo con Pirlo - Marchisio e Pogba - fresco di rinnovo contrattuale - e Vidal o Pereyra a ridosso delle due punte Tevez, Llorente (o Morata) e il giovane Coman nel finale col Parma . Nell'attesa di ritrovare il miglior Vidal, sarebbe stato interessante poter vedere nel ruolo di trequartista Tevez alle spalle di Llorente e Morata. Ma è evidente che in quel ruolo Allegri preferisce avere qualcuno che garantisca maggiore copertura ed un maggior contributo in fase di interdizione.



Con questo assetto il gioco sulle fasce sicuramente ne risente; per questo motivo Llorente con i greci è partito dalla panchina. In compenso però oltre ad avere una manovra offensiva meno prevedibile, la Juventus si è dimostrata devastante con la palla a terra, soprattutto nelle percussioni centrali. Quelle con l'Olympiakos e con il Parma, passeranno alla storia come le partite della svolta. Con l'organico al completo è prevedibile comunque che il tecnico livornese possa riproporre il modulo 3-5-2 con cui, non dimentichiamolo, la Juventus si è tolta tante soddisfazioni negli ultimi anni.