La Juventus sbanca Firenze con un 3-0 inequivocabile di fronte ad una Fiorentina che mai ha dato la sensazione di potersi opporre allo strapotere bianconero. La semifinale di ritorno della Coppa Italia eleva la squadra di Allegri come assoluta dominatrice del calcio italiano con una vittoria netta, non solo in termini di risultato, ma soprattutto come superiorità espressa in campo. Allegri lo aveva detto e anche scritto (con l'hashtag #iocicredo) e in effetti la Juventus, pur priva di diversi elementi 'titolari' quali Tevez, Buffon, Barzagli, Pogba, Pirlo e, per ultimo, Lichtsteiner, ha dimostrato di saper giocare il calcio che vuole il suo allenatore, a prescindere dai giocatori che scendono in campo.



I viola avevano il considerevole vantaggio del 2-1 conquistato allo Stadium, ma, sin dai primi minuti, i bianconeri hanno dato l'impressione di mettere sotto la 'viola'. Al ventunesimo è arrivato il gol del vantaggio con il redivivo Matri che, da perfetto rapace, anticipa di esterno destro l'uscita di Neto.

La squadra di Montella accusa il colpo e, sul finire della prima frazione di gioco, è Pereyra a raddoppiare con un perfetto tap in (come contro l'Empoli tre giorni fa) su conclusione di Morata.



Nella ripresa, poco prima del quarto d'ora, Bonucci chiude il conto con una perentoria deviazione in area, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Partita chiusa e viola k.o., capaci solo di reagire sul piano nervoso.

La squadra di Montella, in effetti, abbozza una timida reazione dettata più dall'orgoglio che dalla convinzione di poter riacciuffare una finale ormai definitivamente compromessa. Nel finale, l'arbitro Massa espelle Morata, forse un po' troppo severamente, ma i bianconeri non battono ciglio. Finisce 3-0 per la 'corazzata' di Allegri che ora attende l'avversario del 7 giugno all'Olimpico (o anche prima se il sogno Champions divenisse realtà...): Napoli o Lazio?

Forse Allegri preferirebbe la 'brigata partenopea'...

Voti Fiorentina-Juventus Gazzetta dello Sport, semifinale Coppa Italia Tim Cup 2014/2015

Marcatori: Matri al 21' e Pereyra al 44' del primo tempo; Bonucci al 14' del secondo tempo



Fiorentina (3-5-1-1) Neto 6,5; Savic 4,5, Gonzalo Rodriguez 4,5 (dal 38' del secondo tempo Tomovic senza voto), Basanta 4,5; Marcos Alonso 5,5, Borja Valero 4, Aquilani 4,5, Mati Fernandez 4,5, Joaquin 5 (dal 20' del secondo tempo Diamanti 6,5); Salah 5; Gomez 4 (dal 27' del secondo tempo Babacar 6).



Juventus (4-3-1-2) Storari 6,5; Padoin 6,5, Bonucci 7,5, Chiellini 6,5, Evra 6,5; Vidal 7, Marchisio 7,5, Sturaro 6,5; Pereyra 7,5 (dal 38' del secondo tempo Ogbonna senza voto); Morata 6,5, Matri 7 (dal 28' secondo tempo Coman senza voto, dal 43' del secondo tempo Llorente senza voto).



Espulso: Morata al 42' del secondo tempo per gioco violento (rosso diretto). 

Ammoniti: Sturaro, Chiellini e Marchisio nelle file della Juventus; Rodriguez e Mati Fernandez nella Fiorentina.