Dopo i botti di inizio Calciomercato l'Inter da un paio di settimane è ferma in attesa di evoluzioni soprattutto alla voce cessioni. Il club del presidente Thohir ha sì messo nel mirino elementi come Jovetic, Salah e Perisic su tutti, ma la necessità di fare cassa sta rallentando queste importantissime operazioni in entrata. Ma vediamo ad oggi 23 luglio 2015 cosa bolle nel pentolone nerazzurro.

Più Jovetic che Salah, accordo col City quasi totale

Obiettivo numero uno di calciomercato dell'Inter per la batteria di esterni d'attacco fino a qualche giorno fa, Salah sembra allontanarsi dalla banda Mancini.

Stando alle ultime indiscrezioni rilanciate dai massimi quotidiani sportivi italiani, infatti, pare che ora l'egiziano sia finito nella morsa di Roma e Napoli con i partenopei pronti alla zampata decisiva che potrebbe portare al più classico dei ribaltoni visto che da giorni Sabatini sembrava aver in pugno l'ex viola. Per questo l'Inter avrebbe deciso di optare definitivamente per la pista Jovetic con il quale l'accordo è blindato da settimane. Resta da convincere il Manchester City su posizioni più morbide e pare che il club inglese abbia mostrato disponibilità a trattare su cifre che, fra prestito oneroso e obbligo di riscatto, non superino i 15 milioni di euro. Insomma, l'ok sarebbe in arrivo, dunque salvo evoluzioni inaspettate sul caso Salah il montenegrino dovrebbe essere il nuovo acquisto dell'Inter nella sessione di calciomercato in corso.

Perisic e Shaqiri, nodi sciolti ma è lo svizzero che comanda

Il secondo obiettivo per rinforzare l'attacco l'Inter lo ha individuato da tempo in Perisic del Wolfsburg. La situazione, stando anche alle parole del suo agente, sarebbe abbastanza chiara: il croato vuole cambiare aria e il club nerazzurro sarebbe in pole per accoglierlo entro la fine del calciomercato estivo.

Costi? Circa 18 milioni di euro che i tedeschi vorrebbero incassare subito ma che l'Inter cerca di dilazionare fra prestito oneroso e obbligo di riscatto. Formula sulla quale il Wolfsburg potrebbe cedere sia per le pressioni mediatiche avviate da Perisic per tramite del suo agente, sia per il probabile addio di Draxler dello Schalke 04 pronto ad accasarsi alla Juventus, operazione che consentirebbe al club di Gelsenkirchen di chiudere l'operazione Shaqiri in un lampo alleggerendo le casse dell'Inter in maniera importante.

Fronte cessioni, tanti nomi in uscita ma strade in salita

La regola dei 25 prima o poi convincerà alcuni calciatori, considerati in esubero dai propri allenatori, a cercare una nuova casacca da indossare nella prossima stagione. E nell'Inter la categoria è molto folta. Posto che operazioni di mercato di seconda e terza fascia - vedi ex Primavera - cominciano a delinearsi regalando un minimo di respiro economico ai nerazzurri, le cessioni pesanti devono essere impacchettate in breve tempo se Thohir vuole accontentare Mancini consegnandogli entro i primi di agosto la rosa definitiva che affronterà la stagione del rilancio. Detto dunque di Shaqiri, gli altri nomi interessati al capitolo cessioni sono quelli di Nagatomo, chiesto in Premier e destinato a partire per non meno di 7-8 milioni di euro, quindi Guarin, sul quale le sirene turche non accennano a spegnersi facendo pensare che prima o poi l'Inter sarà accontentata sui costi (circa 10-12 milioni), infine Juan Jesus che potrebbe finire proprio al Wolfsburg in una operazione di calciomercato - intorno agli 11 milioni - separata da Perisic.