L'Inter di Roberto Mancini è in pieno Calciomercato. Rientrati dalla tourneé cinese con tre sconfitte in tre partite e tanti dubbi in più, i nerazzurri sono fortemente intenzionati a chiudere il proprio mercato con tre botti finali, mediante l'acquisto di un elemento per reparto, al fine di completare l'organico e permettere all'allenatore di iniziare il campionato con la rosa al completo. Per far questo, però, saranno necessarie molteplici partenze: sono ben 7, infatti, i giocatori in 'esubero' all'Inter, per i quali Piero Ausilio sta disperatamente cercando una sistemazione in Italia o all'estero.

Malgrado non sia stato convocato nemmeno per l'amichevole contro il Galatasaray, Xherdan Shaqiri continua a rifiutare qualsiasi destinazione gli venga proposta: Stoke City prima e Schalke 04 poi. Vale 15 milioni di euro; su di lui, adesso, ci sono l'Everton in Premier League e il Borussia Dortmund in Bundesliga. La speranza della dirigenza interista è che 'Shaq' accetti di buon grado una delle due, per poter poi riprovare l'assalto al croato Ivan Perišić del Wolfsburg, valutato da club tedesco 18 milioni di Euro e che, nelle ultime ore, sembra sia stato bloccato. Alternative per l'Inter? Ci sono il belga Dries Mertens del Napoli e Diego Perotti del Genoa, mentre si fa persino largo un'ipotesi Ezequiel Lavezzi del PSG.

Tra gli esuberi, poi, c'è anche Yuto Nagatomo, polivalente terzino giapponese che piace allo stesso Galatasaray: con la compagine turca, tra l'altro, potrebbe andare in porto uno scambio, che prevedrebbe il trasferimento di Nagatomo sul Bosforo ed il percorso inverso per il 32enne mediano brasiliano Felipe Melo, uomo individuato da Mancini per rinforzare il centrocampo.

In difesa partirà sicuramente anche Marco Andreolli, così come confermato a 'Sky Sport 24' dal suo procuratore, Patrick Bastianelli: il centrale ha tantissime offerte (quella più calda è quella della Sampdoria), e deve soltanto scegliere quella migliore per il suo futuro; non sono incedibili nemmeno Davide Santon, Andrea Ranocchia, che perderà la fascia di capitano, e Nemanja Vidić, il quale potrebbe rescindere il suo contratto e fare ritorno in Premier League.

Infine, è 'precipitata' nelle ultime ore la situazione di Danilo D'Ambrosio, che sembrava certo di restare all'Inter e che, invece, è finito nella lista dei cedibili. Vincenzo Pisacane, procuratore del terzino ex Torino, ha parlato a 'Sportitalia', definendo possibile una sua partenza. Molte squadre lo vorrebbero: in Italia preme il Napoli, mentre all'estero l'ipotesi più probabile riconduce al West Ham, che ha già preso in questa sessione di mercato Pedro Obiang ed Angelo Ogbonna. La partenza di D'Ambrosio libererebbe il posto per il nuovo terzino sinistro che vorrebbe l'Inter, vale a dire Domenico Criscito, 29enne dello Zenit San Pietroburgo, valutato dalla società russa almeno 15 milioni di euro: sfruttando le nuove regole per la limitazione agli stranieri introdotte nella Russian Premier League, i nerazzurri contano di poterlo ottenere in prestito con diritto o obbligo di riscatto.