La società nerazzurra, dunque, sta sondando anche il mercato italiano, dove potrebbe esserci qualche elemento, a costi non eccessivi, che potrebbe fare al caso del tecnico di Jesi.
Il primo sarebbe Dries Mertens, il cui impiego nello scacchiere di Sarri potrebbe essere limitato, ma per il belga ci sarebbero stati soltanto dei contatti e nulla.
Nelle ultime ore, invece, è spuntata l'idea Gervinho, che la Roma vorrebbe vendere molto volentieri e l'avrebbe anche fatto se l'ivoriano non avesse ecceduto nelle richieste avanzate per trasferirsi negli Emirati Arabi. Con dieci milioni di euro si può chiudere, anche perchè i ventotto anni appena compiuti non garantiscono una gran futuribilità.
La precedenza, però, va a Perisic perché, a differenza dei tre sopraccitati, non è extracomunitario, e quindi potrebbe arrivare a prescindere dalla partenza di Shaqiri, che continua a piacere in Germania (soprattutto allo Schalke 04). Al Wolfsburg andrebbe una cifra intorno ai 20 milioni, ma non è da escludere che nella trattativa non possa entrare uno tra Juan Jesus e Ranocchia, visto che il club teutonico cerca un difensore centrale.
Intanto dalla Francia Thiago Motta, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport, fa sapere che il suo ciclo al Paris Saint-Germain è finito e che vedrebbe di buon occhio un suo ritorno ad Appiano Gentile. Il suo contratto con i campioni di Francia scade il prossimo anno e la sua volontà non è solo quella di non rinnovarlo, ma addirittura di anticipare di dodici mesi la sua partenza. Su di lui c'è anche l'Atletico Madrid di Diego Simeone.