Ieri pomeriggio è stato presentato, allo stadio 'Santiago Bernabeu', il croato Mateo Kovačić, nuovo acquisto del Real Madrid, prelevato per 35 milioni di euro dall'Inter. Il 21enne centrocampista indosserà, con le 'Merengues', la maglia numero 16, lasciando a Stevan Jovetić la numero 10 nerazzurra. Salutando Kovačić, dichiarando pubblicamente di temere un nuovo 'caso Pirlo' e di essere stato costretto a privarsene soltanto per via della scure del fair play finanziario, il Presidente dell'Inter Erick Thohir ha però anche sottolineato come, da questa cessione, possano nascere delle ghiotte opportunità per rinforzare la squadra sul mercato così come richiesto dall'allenatore Roberto Mancini.

Ad oggi, il maxi scambio con il Napoli, ipotizzato da più testate giornalistiche nelle ultime ore, resta soltanto nell'ambito delle idee. I partenopei, infatti, continuano a tenere duro su Dries Mertens, e vorrebbero almeno 12 milioni di euro per privarsi del richiestissimo Faouzi Ghoulam; in casa Inter, invece, Juan Jesus fa resistenza, e non intende abbandonare Appiano Gentile. Vedremo se, nelle prossime, concitate giornate di mercato si riapriranno le ipotesi di scambio che vedevano coinvolti anche Manolo Gabbiadini, Hernanes, Davide Santon e Danilo D'Ambrosio. Intanto, però, Mancini continua sempre a chiedere a gran voce un centrocampista centrale. E vuole Felipe Melo. Nonostante il freschissimo rinnovo di contratto che il brasiliano ha siglato con i turchi del Galatasaray.

Il procuratore di Melo, José Rodríguez, ha parlato a 'FCInterNews.it', spiegando come, se l'Inter realmente volesse il suo assistito, dovrebbe chiamare il club turco e sedersi finalmente al tavolo delle trattative. La pista Felipe Melo, quindi, è tutt'altro che tramontata: la prossima settimana potrebbe fare registrare significative novità in tal senso.

Per l'attacco, 'Mancio' vuole sempre e soltanto un nome, il croato Ivan Perišić del Wolfsburg. L'accordo con il giocatore c'è già, da tempo, e va convinta la società della Volkswagen a cedere il 26enne attaccante esterno mancino. Il Wolfsburg ha sempre valutato Perišić 20 milioni di euro e l'Inter, finora, si era spinta massimo ad offrire qualche milioncino per il prestito oneroso più un diritto di riscatto a fine stagione per un'offerta totale tra i 15 ed i 18 milioni.

Cifra che il Wolfsburg non ha mai preso in considerazione, un po' perché impegnata a capire se fosse il caso di cedere invece alle ricchissime offerte del Manchester City per Kevin De Bruyne ed un po' perché la società biancoverde non ha bisogno di cedere i suoi gioielli per fare cassa.

Nelle ultime ore, però, forte dell'enorme introito derivato dalla partenza di Kovačić, come riportato da 'SportMediaset', l'Inter ha alzato la posta con il Wolfsburg: i nerazzurri offrono 10 milioni per il prestito oneroso, più un obbligo di riscatto, legato ad un basso numero di presenze di Perišić, intorno ai 13-14 milioni, per un totale di 24. Questa sarà l'ultima offerta dell'Inter, che ha lanciato un ultimatum ai tedeschi: o si chiude entro 48 ore, oppure Piero Ausilio cambierà obiettivo, con buona pace di Mancini.