Roberto Mancini ha fretta. Il tecnico dell'Inter sta mettendo pressione al Presidente nerazzurro, Erick Thohir, affinché gli completi l'organico e gli consenta di iniziare il campionato con tutti gli effettivi a disposizione. Secondo quanto scrive la 'Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, in queste ore Mancini chiamerà il tycoon indonesiano per chiedergli di convincere il Wolfsburg a mollare Ivan Perišić, il 26enne attaccante esterno croato che l'allenatore ha inserito in cima alla lista dei suoi desideri per il reparto d'attacco. Thohir, in linea di massima, non vorrebbe mai entrare nelle questioni di mercato, delegando il tutto al pur valido Piero Ausilio, ma, in questo caso potrebbe fare un'eccezione: il Presidente potrebbe quindi contattare direttamente i tedeschi, che non vorrebbero cedere Perišić in prestito, per convincerli ad accettare un acquisto a titolo definitivo ma con pagamento dilazionato.

Resta da vedere se, con l'imminente cessione di Kevin De Bruyne al Manchester City, il Wolfsburg sia realmente ancora intenzionato a privarsi del croato, per il quale, secondo il direttore sportivo dei 'Lupi', Klaus Allofs, “l'Inter non ha i soldi per permetterselo”.

Visti i numerosi ostacoli nella trattativa, l'Inter potrebbe quindi decidere di virare al più presto sulle alternative. Tanti i nomi sul piatto della società di Corso Vittorio Emanuele: c'è il genoano Diego Perotti, che il Presidente rossoblu Enrico Preziosi avrebbe tolto ufficialmente dal mercato; un'offerta di una decina di milioni di euro in contanti, però, potrebbe far vacillare le resistenze del Genoa. Ci sono poi sempre le piste 'napoletane', quelle che portano a Manolo Gabbiadini e Dries Mertens, entrambi un po' penalizzati sotto il Vesuvio dal nuovo modulo di Maurizio Sarri e possibilisti circa l'ipotesi di un trasferimento a Milano: agli azzurri, per altro, interessa il difensore Juan Jesus, che potrebbe rientrare in una logica di scambio.

All'Inter è stato anche accostato Fabio Borini, ma la voce appare priva di fondamento. Più plausibile, invece, l'idea, rilanciata ieri da 'Sky Sport', di un intrigantetentativo con la Roma per ottenere Adem Ljajic, chiuso in giallorosso dagli arrivi di Edin Džeko e Mohamed Salah. Sul 24enne serbo c'è il parere positivo di Roberto Mancini: costa intorno ai 12 milioni di euro, ma il contante potrebbe essere di gran lunga abbattuto inserendo nella trattativa il cartellino di Andrea Ranocchia, centrale difensivo in uscita dai nerazzurri e che piace molto in casa giallorossa.

L'Inter, infine, utilizzerà i 17 milioni ricavati dalla cessione di Xherdan Shaqiri allo Stoke City, ufficializzata ieri, per l'acquisto di un laterale mancino di difesa: l'obiettivo numero uno è sempre Domenico Criscito dello Zenit. Un piccolo indizio sull'imminente partenza di Criscito arriva dallo stesso Zenit, che sta trattando il 20enne terzino sinistro del Rubin Kazan, Elmir Nabiullin.