Il campionato di Serie A prende il via oggi con i due anticipi Verona-Roma e Lazio-Bologna e, naturalmente, l'attesa è quella di poter vedere se lo stra dominio della Juventus andrà a confermarsi anche in questa stagione 2015/6 oppure se le sue antagoniste saranno capaci di riequilibrare il massimo torneo nazionale, in quelle che sono le forze in campo.

Juventus: favorita per lo scudetto, difesa di ferro

La Juventus resta la favorita per la vittoria finale, nonostante gli illustri addii di Pirlo, Tevez e Vidal. Non solo perchè è la squadra da battere ma soprattutto perchè può contare sulla difesa più solida di tutta la serie A (a cui tra l'altro si è aggiunto il promettente Rugani).

Le maggiori incognite sono là davanti, soprattutto in attesa di vedere se questi ultimi giorni di mercato regaleranno ad Allegri il tanto sospirato trequartista. Mandzukic, Dybala, Zaza potranno bastare?

Roma: telaio collaudato, in più Salah e Dzeko

La seconda dello scorso anno ha messo a segno dei grandi colpi come Salah e Dzeko, tanto per citare i più rappresentativi: in più a centrocampo è arrivato Gerson e non dimentichiamoci di Iago Falquè. Gli equilibri tattici e la difesa sono le maggiori incognite anche se i due centrali Manolas e Castan hanno già fatto vedere di non avere nulla a cui invidiare alla retroguardia dei campioni d'Italia.

Milan: Bacca e Luiz Adriano, Romagnoli dietro

I rossoneri, con un tecnico nuovo sulla panchina, puntano in alto: obiettivo minimo Champions League ma l'appetito vien mangiando.

In attacco una coppia nuovissima (Bacca e Luiz Adriano) poi un rinforzo a centrocampo (Bertolacci) e soprattutto in difesa (Romagnoli), il reparto che aveva sofferto di più lo scorso anno. Rispetto all'anno scorso, il Milan sembra essere soprattutto cresciuto come squadra.

Inter: difesa rinnovata, Kondogbia e Jovetic

Thohir ha fatto le cose in grande dal punto di vista degli acquisti: a Mancini toccherà dare un'identità a questa nuova Inter 2015/6.

In difesa si parlerà spagnolo (Montoya, Murillo e Miranda) mentre a centrocampo la personalità di Kondogbia dovrà riuscire a far fare quel salto di qualità necessario ai nerazzurri per competere ad alti livelli. In avanti, il volto nuovo è Jovetic ma il montenegrino avrà bisogno di un po' di tempo. In ogni caso il mercato non è ancora finito e potrebbero scapparci ancora sorprese.

Napoli: centrocampo e difesa, Sarri allenatore da grandi squadre?

Anche il Napoli dev'essere considerata come una possibile outsider: l'incognita principale è legata alla pressione che potrà subire il nuovo tecnico Maurizio Sarri in una piazza 'bollente' come quella del San Paolo. Reina è il figliuol prodigo, Hysaj e Valdifiori gli affezionati del nuovo tecnico, più Chiriches al centro della difesa: a centrocampo, non dimentichiamoci di uno dei più forti incontristi della serie A, il brasiliano Allan. In attacco, molto dipenderà dalla 'voglia' di Higuain e dall'estro del duo Gabbiadini-Insigne (oltre a quello di Callejon e di Mertens).