Questa sera, alle ore 20.45, l'Inter di Roberto Mancini sarà di scena allo stadio 'Renato Dall'Ara' di Bologna, dove inaugurerà il 10° turno della Serie A, seconda giornata infrasettimanale di questo campionato, affrontando i rossoblu di Delio Rossi. Il Bologna, reduce dalla vittoria 'last minute' a Modena contro il Carpi, cerca continuità, mentre i nerazzurri, dopo tre pareggi consecutivi contro Sampdoria (1-1), Juventus (0-0) e Palermo (1-1), devono necessariamente tornare alla vittoria per operare il controsorpasso in testa alla classifica ai danni della Roma.

Bologna-Inter, le scelte di Mancini

Nell'undici iniziale che staserà affronterà i felsinei, Mancini medita di rilanciare il serbo Adem Ljajić, finora poco utilizzato e mai pienamente convincente, mentre, in difesa, per ovviare alla squalifica di Jeison Murillo, espulso sabato scorso al 'Barbera', il tecnico di Jesi sta pensando se schierare nuovamente Gary Medel, oppure se concedere una chance da titolare ad uno tra Andrea Ranocchia, in odore di cessione a gennaio, e Juan Jesús. Dovrebbe essere confermato al centro dell'attacco, salvo clamorosi ribaltoni dell'ultima ora, anche Mauro Icardi, che finora ha realizzato due sole reti in campionato (nell'1-0 interista al 'Bentegodi' contro il Chievo, e poi nella sconfitta 1-4 a 'San Siro' contro la Fiorentina) e che fatica a trovare lo specchio della porta.

Calciomercato: a gennaio, arriverà un altro attaccante esterno

Proprio per quello, la dirigenza del club di Corso Vittorio Emanuele sta pensando, in vista della sessione invernale di Calciomercato, di prendere un altro attaccante esterno, da inserire nella già nutrita batteria a disposizione dell'allenatore (Rodrigo Palacio, Stevan Jovetić, Jonathan Biabiany, lo stesso Ljajić) e che possa servire da grimaldello per scardinare le difese avversarie e consentire al 22enne bomber argentino di ritrovare il feeling con la rete che appare smarrito.

Piero Ausilio ha segnato sul proprio taccuino due nomi su tutti: il primo è quello di un altro argentino, il 30enne del PSG Ezequiel Lavezzi, da anni sogno del mercato nerazzurro, mentre il secondo è quello del 20enne croato della Dinamo Zagabria, Marko Pjaca.

Per il 'Pocho', l'Inter pronta a trattare con il PSG

Il contratto del 'Pocho' con il club francese, ha ricordato ieri sera 'Goal.com', scade il prossimo 30 giugno e, pertanto, Lavezzi potrebbe essere ceduto a gennaio ad un costo praticamente irrisorio.

L'Inter studia la fattibilità dell'operazione, cercando, magari, di spalmare su due o tre anni i costi di ingaggio dell'argentino, piuttosto alti. Un problema, però, potrebbe essere rappresentato dallo stesso PSG, che, innervosito dai continui contatti dell'entourage di Lavezzi con i club italiani (su di lui c'è anche la Juventus), per darlo via subito chiederebbe 11-12 milioni di euro. L'Inter conterebbe, però, di far valere gli ottimi rapporti con la dirigenza qatariota, proprietaria del PSG, per chiudere l'affare a condizioni vantaggiose.

Su Pjaca gli occhi di mezza Europa: vale già 20 milioni di euro

In alternativa, c'è Pjaca, che, come riportato da 'Tuttosport', sarebbe il calciatore che, più di tutti, è stato osservato nell'ultimo periodo dagli osservatori nerazzurri.

Secondo il quotidiano torinese, però, la Dinamo Zagabria, suo club di appartenenza, impegnato anche in Champions League, non vorrebbe privarsi del suo talento prima degli Europei, e, comunque, lo valuta almeno 20 milioni di euro. Su di lui, come sottolineato dal suo agente a 'Calciomercato.it', gli occhi anche del Milan, che si era interessato a Pjaca la scorsa estate, nonché di Juventus, Bayern Monaco, Arsenal e le due squadre di Manchester. Per l'Inter, sarà certamente un bel duello di mercato.