Domenica 18 ottobre alle ore 20.45 a San Siro andrà in scena Inter-Juventus, posticipo dell'ottava giornata di Serie A. Dopo la sosta per le Nazionali, nella quale l'Italia ha sconfitto l'Azerbaijan e la Norvegia qualificandosi per gli Europei di Francia 2016, ritorna il campionato con il big match di questo turno. I nerazzurri di Roberto Mancini, dopo il pareggio piuttosto deludente sotto il profilo di risultati e gioco contro la Sampdoria di Zenga, ospitano i bianconeri di Massimiliano Allegri che, dopo un avvio piuttosto stentato, sembrano essersi definitivamente ripresi: lo dimostrano, infatti, le vittorie -prima- di Champions League contro il Siviglia e poi contro il Bologna, seppur in sofferenza ed in rimonta.
La Formazione Nerazzurra: Ranocchia e Medel out
Pochi dubbi per il tecnico di Jesi Roberto Mancini, che dovrebbe confermare sostanzialmente la formazione che, due domeniche fa, è scesa in campo a Marassi. Unico assente il difensore centrale Vidic, per il quale il futuro appare sempre più lontano da MIlano. Nel 4-3-3 d'ordinanza, tra i pali, rientrato dagli impegni della Nazionale, ci sarà Handanovic; davanti a lui una retroguardia a 4 con Santon a destra e Telles a sinistra. La coppia centale, invece, sarà formata da Miranda e Murillo: si prospetta l'ennesima panchina, dunque, per l'ex capitano Andrea Ranocchia. A centrocampo la mediana si prospetta piuttosto muscolare, con Felipe Melo sul centro-destra e Guarin sul centro-sinistra, mentre in mezzo a loro agirà Kondogbia, favorito su Medel che, con tutta probabilità, si accomoderà in panchina.
In avanti spazio al tridente pesante con il rientrante Jovetic che affiancherà Icardi e Perisic. Ci sarà spazio a partita in corso, invece, per Ljajic.
La Formazione Bianconera: fiducia ad Alex Sandro
Qualche dubbio di formazione ce l'ha Massimiliano Allegri che, a differenza del collega, dovrà fare i conti con le condizioni fisiche piuttosto incerte di coloro che rientrano dalle rispettive partite in giro per il mondo.
Gli unici sicuri di non partecipare al Derby d'Italia saranno Caceres (reintegrato ma colpito duro da Cuadrado in Nazionale) e Lichtsteiner, operato al cuore. Il modulo appare un enigma, ma l'allenatore toscano dovrebbe propendere per un 4-3-3 ibrido con Buffon tra i pali, una difesa composta da Barzagli nel ruolo, ormai non più inedito, di terzino destro, con Alex Sandro, leggermente favorito su Evra, sulla sinistra.
In mezzo confermatissima la coppia storica Bonucci-Chiellini. A centrocampo sicuri di un posto sono Khedira e Marchisio, in mezzo ai quali agirà Pogba che, in settimana, ha subito una distorsione alla caviglia. Se non dovesse farcela ci sarà spazio per l'ex di turno Hernanes. In attacco Cuadrado agirà sull'out di destra, dalla parte opposta ci sarà Morata mentre in mezzo, nel ruolo che lui predigile, ci sarà Dybala.