La vittoria per 2-1 nel derby contro il Torino, arrivata sabato in pieno recupero grazie ad un guizzo del colombiano Juan Cuadrado ha, di fatto, rialzato il morale della Juventus, fortemente distaccata dalla vetta nella classifica di Serie A (-9 dalle capolista Inter e Fiorentina), soprattutto in vista del prossimo impegno di Champions League. Domani sera, infatti, i bianconeri saranno di scena allo 'Stadion im Borussia-Park' contro il Borussia Mönchengladbach di André Schubert: da quando il giovane tecnico si è seduto sulla panchina dei tedeschi in luogo del dimissionario Lucien Favre, il 'Gladbach ha centrato 6 vittorie di fila in Bundesliga, passando dall'ultimo al quinto posto in classifica, più il pareggio (0-0) allo 'Juventus Stadium' nella gara d'andata.
Tanti dubbi per Massimiliano Allegri alla vigilia del match contro il Borussia MG
In virtù di questi numeri, e dell'ottimo stato di forma dei 'Fohlen', non sarà facile per la Juventus tornare dalla Germania con i tre punti che garantirebbero, in sostanza, più di mezza qualificazione al prossimo turno della coppa dalle grandi orecchie. Oltretutto, in queste ore di vigilia, il tecnico juventino Massimiliano Allegri è tormentato da molteplici dubbi che riguardano il modulo da opporre al Borussia MG e, soprattutto, agli interpreti da schierare in campo dal 1'. Sarà sicuramente assente dalla contesa Sami Khedira, uscito anzitempo contro il Torino per l'ennesimo problema muscolare: per rimpiazzare il nazionale tedesco, alle prese con una stagione davvero sfortunata, è ballottaggio tra il brasiliano Hernanes (favorito) ed il giovane francese Mario Lemina.
Nodi da scogliere sul modulo e sull'attacco: chi giocherà contro il 'Gladbach?
E' l'attacco, però, la 'croce' più pesante per Allegri. L'allenatore livornese deve innanzitutto decidere se giocare con il 4-3-3 (modulo che, all'Etihad Stadium, permise di ribaltare la sfida contro il Manchester City, poi sconfitto 2-1), o se con un più consueto e canonico 3-5-2, che la Juventus conosce a memoria sin dai tempi di Antonio Conte, e con il quale, statisticamente, i bianconeri subiscono molto meno.
Sarà l'atteggiamento mentale a fare la differenza: qualora Allegri optasse per le tre punte, riporta la redazione di 'Calciomercato.it', giocherebbero il croato Mario Mandžukić quale terminale offensivo centrale, con lo spagnolo Alvaro Morata a partire da sinistra ed l'uomo-derby Juan Cuadrado sulla destra. Nel caso in cui, al contrario, si optasse per il modulo più 'difensivo', Cuadrado si sacrificherebbe sull'esterno destro, con l'argentino Paulo Dybala e Morata di punta.
C'è, infine, un'opzione che porta al 4-3-1-2, con Hernanes che, a quel punto, avanzerebbe nel ruolo di trequartista, ed attacco di peso con Morata e Mandžukić a tentare di scardinare la retroguardia del 'Gladbach.