Le ultime due vittorie ottenute dal Genoa in casa contro Udinese ed Empoli sembrano aver segnato una tregua tra l'allenatore del grifone, Gianpiero Gasperini, e parte del tifo organizzato rossoblu. Il popolo genoano ha deciso di compattarsi attorno alla squadra e al proprio allenatore per spingere il club all'obiettivo salvezza.Tuttavia, nonostante la formazione ligureabbia rialzato la testa con una serie di risultati positivi, ci sono molti elementi che continuano a far pensare ad un probabile cambio in panchina a fine stagione.
Gasperini tra Torino e Cagliari, il Genoa pensa a Juric
Secondo quanto riferito da 'La Gazzetta dello Sport', il candidato principale per guidare il grifone nella prossima stagione è Ivan Juric, che a fine campionato dovrebbe lasciare il Crotoneanchein caso di promozione inSerie A. Sul tecnico croato c'è anche il Milan, che lo tiene in considerazione nell'ipotesi in cui le strade con Sinisa Mihajlovic dovessero separarsi. Per il 'pirata' si tratterebbe di un ritorno al Genoa, avendo già giocato con la maglia rossoblu dalla stagione 2006 fino al 2010. Poi l'esperienza con la primavera del grifone, prima come vice poi come allenatore. Ivan Juric sembra essere finito in cima alla lista delle preferenze del patron Enrico Preziosi, grazie anche alla spinta dello stesso Gianpiero Gasperini che avrebbe indicato il croato come profilo ideale per sostiuirlo.
Sullo sfondo resta l'ipotesi Massimo Oddo, altra vecchia conoscenza del grifone attualmente alla guida del Pescara, con il quale sta facendo molto bene. Il tecnico dei delfinipredilige un calcio offensivo e propositivo; è molto apprezzato dal pubblico abruzzese per il bel gioco e dalla società per il suo lavoro coi giovani.
Per quanto riguarda il mister di Grugliasco, invece, si potrebbero aprire nuovi scenari. Secondo gli ultimi rumors di Calciomercato, infatti, ci sarebbe una nuova società interessata, ovvero il Cagliari di Capozucca. Attenzione però anche al Torino, che a fine stagione chiuderà il ciclo Ventura e punta aGasperiniper ripartire da zero.