E sono sette. Al 'Partenio' di Avellino, il Trapani si conferma la squadra più midiciale del campionato di serie B. Riflettori ormai accecanti sugli uomini di Serse Cosmi che giocano il miglior calcio del campionato cadetto e quando premono sull'acceleratore non lasciano scampo a nessun avversario. I granata, comodamente in zona play off, si candidano fin d'ora ad interpretare un ruolo da protagonista nell'appendice più nobile che conduce al massimo campionato.

Eramo in gol dopo 5'

Ospiti in vantaggio al primo affondo, al 5' Eramo lancia Citro che si allarga sulla sinistra e serve al centro dell'area lo stesso Eramo, bravissimo ad anticipare Chiosa ed a spedire in rete con un sinistro a mezz'altezza.

Risponde l'Avellino all'8', Visconti pennella un ottimo cross dalla sinistra per Mokulu che non trova la porta, poi la difesa granata si salva in angolo. Passano 2' e Petkovic serve un pallone d'oro a Fazio all'altezza del dischetto del rigore ma il destro dell'esterno del Trapani termina alto. Punizione per gli uomini di Cosmi al 24', batte Scozzarella per il colpo di testa di Scognamiglio che sorvola la traversa. L'azione irpina in questa fase è decisamente inefficace, i continui cross dalla trequarti sono facile preda della difesa granata. Il Trapani al contrario è sempre pericoloso nelle ripartenze, al 39' Petkovic favorisce l'inserimento in area di Barillà che cerca di innescare Citro, la difesa campana si chiude bene.

Granata straripanti nella ripresa

Ad inizio ripresail Trapani perviene al raddoppio con il settimo sigillo in campionato di Scognamiglio: su un perfetto calcio di punizione battuto da Scozzarella dopo quasi 7', il difensore centrale di Cosmi ha uno stacco sontuoso che anticipa nettamente Biraschi e spedisce la sfera alle spalle di Frattali.

Scognamiglio si ricorda di essere un grande difensore al 21', quando devia in corner una forte sinistro di D'Angelo. Al 25' Cosmi sostitisce Citro con Torregrossa e l'attaccante nisseno è subito protagonista, 1' dopo entra in area dalla sinistra e viene atterrato da Rea. Il signor Candussio concede il rigore ed espelle il centrale dell'Avellino, alla seconda ammonizione.

Dal dischetto però Scozzarella si fa parare la conclusione da Frattali. L'appuntamento con il terzo gol è comunque rimandato di poco, lo realizza Petkovic al 28' trasformando in maniera magistrale un calcio di punizione dal limite, la palla incoccia la parte bassa della traversa e termina oltre la linea di porta. Con il risultato ormai in cassaforte, il Trapani molla le redini del match e subisce il gol avellinese al 34': lo mette a segno l'esperto Castaldo che anticipa Pagliarulo su un traversone di Visconti dalla trequarti. I locali prendono coraggio dall'inatteso calo della formazione siciliana, ci prova Tavano al 40' ma trova la grande opposizione di Nicolas. In pieno recupero, Tavano sfiora nuovamente il secondo gol irpino ma, su una torre di Castaldo, non concretizza da distanza ravvicinata.

Avellino-Trapani 1-3, il tabellino

Avellino (3-5-2): Frattali; Biraschi, Rea, Chiosa; Arini, Pisano (17' st. Joao Silva), Visconti, Bastien, D'Angelo (27' st. Pucino); Castaldo, Mokulu (10' st. Tavano). A disposizione: Offredi, Nica, D'Attilio, Paghera, Insigne, Sbaffo. All. Marcolin

Trapani (3-4-1-2): Nicolas; Perticone, Pagliarulo, Scognamiglio; Fazio, Scozzarella (43' st. Ciaramitaro), Eramo, Rizzato; Barillà (39' st. Raffaello); Citro (25' st. Torregrossa), Petkovic. A disposizione: Fulignati, Pastore, Accardi, Camigliano, Cavagna, Montalto. All. Cosmi

Arbitro: Candussio di Cervignano; assistenti Fiore e Margani

Reti: 5' Eramo (T), 7' st. Scognamiglio (T), 28' st. Petkovic (T), 34' st. Castaldo (A)

Note: Espulso Rea (A) per doppia ammoninzione al 28' st. Ammoniti Pisano e Joao Silva (A); Raffaello (T). Recupero pt. 2', st. 5'