In attesa del termine della stagione regolare, che sarà sancita dalla quarta promossa in serie B, per molte squadre è arrivato il momento di programmare la stagione 2016/2017. Matera e Lecce si preparano a partire come le favorite della prossima Lega pro, ma ilCatanianon è da meno e grazie al ritorno diPietro Lo Monaconulla sembra precluso.

Il ritorno nella città etnea per far tornare grande il Catania

Il 21 maggio del 2012l'addio diPietro Lo Monacoera scaturito dai numerosi dissidi con il presidente Antonino Pulvirenti. Dopo quella di Catania il dirigente campano ha vissuto breve esperienze a Genoa e Palermo e tre anni a Messina, dove da proprietario della squadra siciliana ha ottenuto due promozioni e una retrocessione.

Dopo un anno di riposo il ritorno a Catania, che come ha sottolineato Lo Monaco è avvenuto per un atto d'amore.I rapporti con Pulvirenti furono riallacciati dopo Pasqua e il primo incontro avvenne il 28 maggio; il caso volle che accadesse a 10 anni di distanza dalla promozione in serie A. La situazione economico-finanziaria della società etnea è nettamente diversa rispetto al 2012; la società all'epoca si trovava in serie A e poteva contare su una struttura societaria solida, mentre oggi la massa debitoria è elevata.

Il cda convocato in data 9 giugno ha confermato come Presidente Davide Franco, mentre Pierluigi Mancuso è passato da consigliere a vice presidente. Pietro Lo Monaco è stato nominato nuovo amministratore delegatodella società, mentre l'avvocato Giuseppe Gitto nuovo consigliere.

La ricostruzione della squadra e i primi nomi per la panchina

Pietro Lo Monaco, nel corso della conferenza stampa a Torre del Grifo, ha dichiarato che il suo obiettivo è quello di riportare il Catania in serie A in un arco temporale di 4-5 anni. L'apporto dell'AD del Catania sarà solo sul piano sportivo, infattila stagione 2016/2017sarà finanziata da Finaria Spa.

Il primo compito del dirigente etneo sarà quello di operare unaricostruzionedella squadra, operando quegli investimenti necessari per competere con le migliori squadre del girone; a tal proposito Lo Monaco ha ribadito di avere le idee chiare e la squadra già pronta. Per la panchinasi sono fatti i nomi diGautieri,De Zerbi, Grassadonia e Rigoli.Importante sarà lacampagna abbonamenti, che sarà aperta nei prossimi giorni e che nelle intenzioni della proprietà dovrà vedere una massiccia risposta della tifoseria catanese (nel 2015 vi furono 6.000 abbonati).

Nel corso della conferenza stampa si è discusso pure di un possibileazionariato popolaree anche su questo tema il dirigente campano si è dichiarato possibilista. Pietro Lo Monaco è tornato a Catania per vincere e solo il tempo dirà se la sua scommessa è stata vinta.