Arrivano importanti indiscrezioni per quanto riguarda il calciomercato della Juventus; le ultime notizie riguardano Leonardo Bonucci perno della difesa bianconera e di quella della Nazionale italiana. Con la maglia azzurra il ventinovenne ha disputato un Europeo di grandissimo livello, confermandosi uno dei più forti centrali del mondo. Non è dunque un caso che su di lui ci siano alcuni top club europei, disposti a mettere sul piatto delle cifre molto alte per garantirsi le sue prestazioni. L'ultima super offerta è arrivata dal Manchester City; ecco tutti i dettagli delle ultime notizie sul Calciomercato bianconero.
Juve, offerta record per Bonucci: le cifre
Secondo quanto riportano i media inglesi, il Manchester City avrebbe intenzione di mettere sul piatto ben sessanta milioni di euro per Leonardo Bonucci. Si tratta di una somma davvero elevatissima; il giocatore bianconero potrebbe diventare il difensore più pagato della storia del calcio dopo David Luiz, Rio Ferdinand e Nicolas Otamendi. Il nuovo tecnico del Manchester City, Joseph Guardiola, è un grandissimo estimatore del difensore italiano e lo avrebbe richiesto alla dirigenza inglese. La Juventus ritiene Bonucci incedibile, ma di fronte a cifre così alte potrebbe anche decidere di vendere il fortissimo centrale ex Bari, diventato il leader del reparto arretrato della Juventus e dell'Italia.
Marotta e Paratici, dunque, stanno già cercando dei sostituti; il primo nome sulla lista della dirigenza bianconera è quello di Godin, colonna dell'Atletico Madrid e della Nazionale uruguaiana. Si tratta di un giocatore molto solido, fortissimo nel gioco aereo. Il club spagnolo lo valuta tra i trenta e i trentacinque milioni di euro.
Un altro giocatore che piace moltissimo alla dirigenza bianconera è Ezequiel Garay dello Zenit San Pietroburgo, sul quale c'è anche l'Inter. Nomi caldi sono anche quelli di Mustafi del Valencia e di Manolas della Roma, che si è rivelato uno dei migliori centrali del nostro campionato. Difficile la pista che porta a Jeison Murillo dell'Inter.
