Gasperini Inter, un matrimonio di certo non felice, con un divorzio tormentato: questa è la sintesi dell'esperienza dell'attuale tecnico dell'Atalanta alla guida del club meneghino.Arrivato a Milano per sostituire Leonardo, Gasperini non è mai riuscito a creare la giusta empatia con l'ambiente nerazzurro. In quel momento la rosa dell'Inter era costituita da moltissimi reduci dal Triplete, calciatori di grande personalità che hanno faticato ad instaurare un buon rapporto con il tecnico piemontese.La tanto amata difesa a tre che Gasperini ha cercato di far assimilare alla squadra, non è mai stata accettata fino in fondo, con i calciatori che fino a quel momento avevano sempre giocato (e vinto) con il classico schieramento con 4 difensori.Idee di gioco e metodi di lavoro diversi rispetto al predecessore dunque, hanno impedito a Gasperini di affermarsi nel mondo Inter, finendo per determinare un epilogo quasi scontato: vale a dire l'esonero del tecnico dopo appena tre giornate di campionato.
Gasperini e le accuse all'Inter
Dopo diversi anni a Genova, sulla panchina della squadra rossoblù, Gasperini ha iniziato una nuova avventura a tinte nerazzurre: questa volta però sarà l'allenatore dell'Atalanta.Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Gasperini è tornato a parlare della sua esperienza milanese e lo ha fatto lanciando pesanti accuse nei confronti del club di Corso Vittorio Emanuele: "All’Inter fu bocciata l’idea di Gasperini, la squadra era nella fase discendente, però essendo stato mandato via dopo sole tre partite credo di aver inciso poco in negativo: lì non fu accettata néla proposta di gioco néun metodo di allenamento che comportava un lavoro intenso e nuovo".
Non è la prima volta che Gasperini, tornando a parlare della sue breve parentesi interista, rivolge parole al veleno a quel gruppo, colpevole, secondo l'ex tecnico del Genoa, di non averlo mai accettato e supportato.Ormai però, quella interista è una parentesi chiusa e Gasperini è concentrato a portare nuovamente in alto i colori nerazzurri, questa volta però si tratta di quelli dell'Atalanta.
