Finalmente il calciomercato è giunto alla fine e, come di consueto, c’è da consegnare alle squadre di Serie A lo scettro di regina della sessione estiva. Un titolo, un giudizio, un parere che si basa solo su quelle che sono le potenzialità teoriche della nuova rosa a disposizione dei vari tecnici, senza tener presente quello che poi sarà l’indiscusso e indiscutibile esito del campo. Tuttavia, in attesa che il campionato ricominci, una valutazione sulle squadre e su come queste si siano rafforzate appare doveroso.

La valutazione sul mercatoJuve

La Juventus, senza mezze misure, delazioni o giri di parole, nonostante il mancato arrivo di Axel Witsel dallo Zenit, è stata indiscussa protagonista di un mercato,che oltre a riposizionarla in pole position per la sesta vittoria consecutiva dello scudetto, la lancia nell’élite europea con buone chances di arrivare fino fin fondo nella maggiore competizione calcistica continentale.

Un premio virtuale che va a gratificare lo sforzo della società, in grado di sborsare addirittura 90 milioni di euro per il Pipita Higuain, e che certifica quanto di buono fatto dall’entourage di Marotta e Paratici.

A conti fatti, al netto della doverosa cessione di Pogba per 105 milioni di euro (di cui 78 ai bianconeri) e quella di Morata (35 milioni), la squadra è decisamente più completa, omogenea e profonda rispetto alla passata stagione. Una evoluzione costante, una crescita sostanziale che, anno per anno, sta avvicinando la squadra di Torino alle big d’Europa.

I nuovi arrivi di mercato

Benatia, Pjanic, Pjaca, Higuain, il ritorno di Cuadrado, l’arrivo di Dani Alves rappresentano il nuovo corso bianconero che ha deciso non solo di dominare, con questo Dream Team, il proprio campionato ma ha anche lanciato il guanto di sfida alle altre compagini europee.

E si perché i calciatori arrivati a Torino sono già estremamente pronti in quanto campioni affermati provenienti da squadre vincenti a livello continentale, vedi il Barcellona o il Bayern. A questo, va aggiunto il capocannoniere della scorsa stagione, Higuain,che dopo decenni e decenni ha scalzato Nordahl dal trono di marcatore più prolifico della Serie A in una singola stagione.

Insomma, i giudizi estivi lasciano il tempo che trovano ma, almeno sulla carta, la Juve, con questo mercato, può davvero diventare una superpotenza non solo nei confini nazionali ma in tutta Europa. Presto, molto presto lo scopriremo; il 14 settembre comincia ufficialmente la campagna Champions di Allegri e co. nel frattempo, sul mercato, i migliori sono loro.