Otto gol subiti in sette gare di Serie A, ben cinque incassati in appena due partite di Europa League. In totale, fanno tredici reti al passivo in nove incontri: la difesa dell'Inter, in questo scorcio iniziale della stagione 2016-2017, è tutt'altro che impenetrabile. L'anno scorso, di questi tempi, erano state la metà, sei, di cui quattro incassate in un'unica circostanza, nella vittoria per 4-1 della Fiorentina a 'San Siro'.

Inter, de Boer chiede rinforzi per la difesa

Frank de Boer, che piano piano sta cercando di entrare nei meccanismi, soprattutto tattici, che propone il calcio italiano, sta cominciando a farsi un'idea sui correttivi da apportare nella prossima sessione invernale di calciomercato.

Il tecnico olandese, che alla guida dell'Ajax ha conquistato 4 edizioni della Eredivisie ed una Supercoppa d'Olanda, avrebbe già chiesto al direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, di intervenire per potenziare la retroguardia mediante l'acquisizione di un difensore centrale e di un esterno.

Inter, per il ruolo di centrale piacciono sia Süle sia Lindelöf

Per quanto riguarda il centrale, l'Inter, come rivelato nei giorni scorsi da 'Sport BILD', segue il 21enne tedesco Niklas Süle del TSG 1899 Hoffenheim, sul quale, però, c'è anche la concorrenza del Milan. Più facile, forse, secondo quanto riportato in mattinata dal 'Corriere dello Sport – Stadio', arrivare a Victor Lindelöf, classe 1994, svedese in forza al Benfica: costo, 30 milioni (il valore della clausola rescissoria), ma che non rappresenterebbe un problema considerando le disponibilità economiche del gruppo 'Suning' ed i buoni rapporti della Beneamata con Fali Ramadani, agente di Lindelöf così come di Stevan Jovetić.

Inter, sulle fasce tanti nomi ed una sola certezza: Darmian, in uscita dallo United

Capitolo terzino: il prediletto dell'Inter sarebbe il 27enne Matteo Darmian, ex Torino, praticamente relegato a ruolo di comparsa nel Manchester United dopo l'arrivo ad 'Old Trafford' di José Mourinho. I nerazzurri, secondo 'Tuttosport', punterebbero a prenderlo inizialmente con la formula del prestito con diritto di riscatto, e Mourinho, vecchio amico dell'Inter, non dovrebbe opporsi alla sua partenza.

Qualora, però, come riportato dal 'CorSport', Darmian preferisse l'opzione Chelsea, dove è richiesto dal manager Antonio Conte, con il quale ha un bel rapporto per via della comune esperienza in Nazionale, ecco che l'Inter potrebbe ripiegare su Stephan Lichtsteiner. Lo svizzero, in scadenza di contratto il 30 giugno 2018 con la Juventus, potrebbe arrivare alla rottura con i bianconeri e chiedere di andar via prima. Altri nomi nel radar della società di Corso Vittorio Emanuele, Domenico Criscito (Zenit, valutato 15 miioni), Kenny Tete (Ajax, pupillo di de Boer), Zeca (Santos, ma è extracomunitario).