Antonio Candreva, João Mário e Gabigol sono stati, in ordine cronologico, i botti con i quali l'Inter ha concluso la sessione estiva di calciomercato. Il tecnico olandese Frank de Boer, così, potrà usufruire, a destra, dell'estro dell'ex laziale nel suo tridente offensivo; in mezzo al campo, delle geometrie e dei piedi buoni del portoghese, divenuto Campione d'Europa con la sua Nazionale e, con l'arrivo del brasiliano, attaccante abile a svariare su tutto il fronte, l'ex allenatore dell'Ajax avrà la possibilità di cambiare assetto tattico ed acquisire peso specifico sotto rete.

Inter, Suning vuole costruire un organico giovane. Possibilmente italiano

Il gruppo 'Suning', proprietario del club di Corso Vitttorio Emanuele, però, non ha intenzione di fermarsi qui e progetta, per l'immediato futuro, un Inter ancora più forte. Quello che, certamente, farà sorridere i tifosi nerazzurri è che i ricchi imprenditori cinesi hanno manifestato la ferma volontà di investire ingenti risorse su calciatori giovani, forti e, possibilmente, italiani, per creare una base solida e fortemente legata alla maglia della Beneamata, sulla quale, poi, andare ad innestare giocatori stranieri di caratura internazionale. Il giusto mix per poter puntare, rapidamente, al successo nel campionato di Serie A e nelle coppe europee.

Inter, per il ruolo di portiere piace sempre Mattia Perin

E' noto l'interessamento dell'Inter per Federico Bernardeschi (Fiorentina), Valerio Verre (Pescara) e Luca Mazzitelli (Sassuolo), ma sono molti i nomi tenuti sotto osservazione dalla società meneghina, primo fra tutti, secondo quanto riportato in mattinata da 'Tuttosport', quello del portiere Mattia Perin, classe 1992, in forza al Genoa.

Sarà presumibilmente lui a rilevare, nella prossima stagione, Samir Handanović tra i pali, mentre sembra ormai decaduta la pista che portava a Salvatore Sirigu, passato nelle ultime ore del mercato estivo in prestito dal PSG al Siviglia.

Inter, nidiata di giovani per centrocampo ed attacco. Con gli occhi puntati su Domenico Berardi

Capitolo difesa: non va dimenticato come l'Inter potrà contare sul rientro, da Empoli, dell'azzurrino Federico Dimarco, classe 1997, terzino goleador, mentre si seguono con molta attenzione anche Davide Vitturini (1997, Pescara) ed Andrea Conti (1994, Atalanta), lanciato nella massima serie nello scorso campionato da Edy Reja in quel di Bergamo. Per il centrocampo, lo sguardo dell'Inter è rivolto a Federico Viviani, classe 1992, oggi al Bologna dopo l'ultima stagione trascorsa nella fila dell'Hellas Verona: scuola Roma, ha sempre fatto la differenza in Serie B mentre è atteso ancora dalla consacrazione tra le big del calcio italiano.

In attacco, infine, oltre a Bernardeschi, resta vivo l'interesse per Domenico Berardi (1994), stella del Sassuolo di Eusebio Di Francesco, noto tifoso nerazzurro, e per il quale si prospetta una sfida infuocata nell'estate 2017 con la Juventus, che su di lui vanta un 'diritto di acquisto' a 25 milioni di euro.