In casa Inter non si sta vivendo di certo un momento semplice: nella sfida contro il Napoli è arrivata la decima sconfitta stagionale (su venti partite) che ha allontanato in maniera quasi definitiva i nerazzurri dal sogno di qualificarsi alla prossima edizione della Champions League. Oltre ai risultati fortemente negativi però, il club di Corso Vittorio Emanuele è chiamato a dover gestire anche il caso Gabigol: il giovane calciatore brasiliano, arrivato all'Inter con grandi aspettative, è stato relegato ai margini della rosa - disputando solo uno scampolo di minuti nella sfida casalinga contro il Bologna - ed ha fatto sapere che se la situazione non dovesse cambiare, la sua intenzione sarebbe quella di lasciare la Milano nerazzurra nella sessione invernale di Calciomercato.

L'ex calciatore del Santos infatti, dopo il cambio di guida tecnica, si attendeva che Pioli gli concedesse almeno una chance di mettersi in mostra, possibilità che invece non è arrivata, con Gabigol che è sempre rimasto in panchina.

Inter e Sampdoria lavorano ad uno scambio?

I rapporti tra Inter e Sampdoria sono da sempre molto buoni, con le due società che negli ultimi anni hanno concluso numerose operazioni di mercato: l'ultima in ordine cronologico ha visto il passaggio di Eder in maglia nerazzurra. Secondo quanto riportato da "Sky Sport", la sinergia tra i due club potrebbe riaccendersi nel corso della sessione invernale di calciomercato, con due calciatori che sarebbero al centro dei dialoghi tra Inter e Sampdoria: vale a dire Gabigol e Torreira.

L'attaccante brasiliano è determinato a giocare con continuità e, complice la probabile partenza di Muriel da Genova, Giampaolo potrebbe abbracciarlo molto volentieri, schierandolo al fianco di Quagliarella nel reparto avanzato. Sul fronte Inter invece Pioli è sempre alla ricerca di quel centrocampista da piazzare davanti alla difesa e Torreira sembra essere il profilo giusto per la Beneamata. Di certo i due club torneranno a parlarne nelle prossime settimane, con Gabigol e Torreira che potrebbero percorrere in senso opposto la tratta Milano-Genova.