Quella tra Inter e Genoa, dopo il derby Juventus-Torino e in attesa di Roma-Milan, era probabilmente una tra le sfide più attese tra quelle che la giornata di Serie A poteva proporre.

Ed in campo è andata in scena una partita combattuta, dove i grifoni di Juric hanno confermato la loro caratteristiche di squadra aggressiva ed indiavolata, in grado di fare filo da torcere a qualsiasi avversario. Anche a un'Inter che sta verificando che la cura Pioli sta iniziando a funzionare. Al Meazza i neroazzurri hanno dimostrato di aver acquisito nuove consapevolezze e anche calciatori in grado di risolvere la partita.

Sull'asse Joao Mario - Brozovic, infatti, si è risolta la partita. Decisiva, nell'economia del match, sarà la doppietta del croato.

Le parole di Pioli

"Ho visto lo spirito giusto e questo risultato può aiutarci a fare ulteriormente meglio"ha dichiarato il tecnico neroazzurro ai microfoni di Sky Sport. Una squadra che soffre soprattutto a sinistra: "Oggi affrontavamo un calciatore che poteva mettere in difficoltà Nagatomo come Lazovic, come aveva già fatto con Alex Sandro e la Juventus". "In qualche occasione - prosegue il tecnico - avremmo dovuto essere più attenti e meno pigri in alcune situazioni difensive." E su Joao Mario: "Ha tutti i mezzi per diventare un centrocampista completo, deve migliorare"

Sul sistema di gioco ha detto:"Non mi piace parlare dei sistemi di gioco, dato che preferisco sceglierli anche in base agli avversari.

E' importante, però, che si acquisiscano certi concetti". E su Gabigol: "Sta lavorando bene, come tutti i suoi compagni. Più capirà come si lavora in Italia e più potrà essere utile all'Inter che su di lui ha fatto un investimento importante".

La classifica dell'Inter

Da quando Stefano Pioli si è seduto sulla panchina dell'Inter sono arrivati sette punti in quattro partite, in un ciclo che comunque comprendeva avversari di spessore come il Milan, la Fiorentina, il Napoli ed il Genoa.

L'unica prestazione insufficiente è risultata quella del San Paolo, le altre hanno, invece, messo in mostra una squadra che sta studiando per diventare per acquisire le competenze sufficienti a risalire la classifica.

Attualmente Icardi e compagni stazionano attorno alla metà della graduatoria (ottavo posto) e devono recuperare sette punti sull'ultimo posto valevole per un piazzamento europeo, il quinto.