Pochi giorni ancora alla chiusura del Calciomercato (le trattative dovranno necessariamente esser concluse entro e non oltre le 23 del 31 gennaio 2017), ma si lavora alacremente anche se sottotraccia, soprattutto in casa Juventus, dove tra conferme e smentite potrebbero arrivare rinforzi importanti. Il tecnico bianconero, Massimiliano Allegri, ha fortemente invitato la dirigenza della Vecchia Signora ad intervenire per rinforzare la rosa.

La Juventus punta dritto ad un bosniaco per sostituire Evra

I bianconeri di Torino hanno bisogno di un centrocampista e probabilmente di un terzino, i nomi in lizza sono ormai pochi, si parla di Luiz Gustavo come alternativa a Tolisso per il centrocampo, ed a Kolasinac come sostituto del francese Evra (finito al Marsiglia).

Proprio a proposito del bosniaco (nato però a Karlsruhe, Germania) classe 1993, pare che la Juventus stia lavorando sotto traccia per portarlo all'ombra della Mole Antonelliana, nonostante ci siano i vari Kwadwo Asamoah (28) ed eventualmente Federico Mattiello (21) da utilizzare come sostituti di Alex Sandro (26). I bianconeri sembrano sempre più convinti e pare vogliano a tutti i costi un altro rinforzo per la corsia sinistra, Kolasinac potrebbe essere il nome giusto. Il ragazzo è in scadenza di contratto con lo Schalke 04 ed è già stato prenotato per giugno a parametro zero, la novità è però che la dirigenza bianconera vorrebbe portarlo a Torino già in questa sessione di mercato, avanzando una proposta di due milioni più tre di bonus.

L'alternativa è Ricardo Rodriguez (24), ma il Wolfsburg per il terzino svizzero vuole venti milioni e su di lui c'è anche il forte interesse dell'Inter.

Potrebbe quindi profilarsi un altro scontro di calciomercato tra le due eterne rivali, che già in questa sessione di gennaio pare si siano scontrati per la vicenda relativa a Roberto Gagliardini, finito poi ai nerazzurri per la cifra esorbitante (visto il numero di presenze nella massima serie del ragazzo, 14 prima di vestire la maglia dell'Inter) di circa 25 milioni di euro.