Mercoledì toccherà alla Juventus giocare l'andata degli ottavi di finale di Champions League all'Estadio do Dragao contro il Porto di Nuno Espirito Santo. I bianconeri hanno battuto i Dragoes con il risultato di 2-1 nella finale di Coppa delle Coppe del 1984 a Basilea, mentre nella prima fase a gironi della Champions League edizione 2001/2002 ottennero un pareggio in trasferta (0-0) e una vittoria in casa (3-1). Il portiere carrarese Gianluigi Buffon è l'unico tra i giocatori in campo quel giorno a far parte della rosa attuale. Il Porto, vincitore per ben due volte della Coppa dei Campioni, prende parte per la seconda volta in tre stagioni alla fase ad eliminazione diretta; si è qualificata alla fase a gironi grazie al 4-1 complessivo negli spareggi contro la Roma;ha raccolto 7 punti in casa nella fase a gironi, vincendo 1-0 con il Club Bruges e 5-0 contro il Leicester di Ranieri.

I bianconeri hanno vinto tutte e tre le trasferte del gruppo H ed hanno concluso il girone con tre punti di vantaggio. L'ultima partita contro un avversario portoghese risale alla semifinale di Europa League 2013/2014 in cui i bianconeri pareggiarono 0-0 il ritorno in casa con il Benfica dopo aver perso l'andata per 2-1 a Lisbona. Il bilancio della Juventus nelle 11 partite contro squadre portoghesi è di 5 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte.La Juventus vincente sette volte su sette con il nuovo modulo, il 4-2-3-1, ha concesso pochissime occasioni alle avversarie: due i gol subiti, uno da Carlos Bacca in Coppa Italia e uno da Chochev del Palermo. La Juve non pressa alto, lasciando alle avversarie il possesso palla per poi ripartire.

Il Porto ha giocatori forti tecnicamente e giovani, come Brahimi, Danilo e l'ex interista Alex Telles. Allo stesso modo anche i Dragoes non pressano alto, ma hanno un'ottima tecnica individuale grazie alle stelle Tiquinho e André Silva. Il primo è arrivato a gennaio, inserendosi subito alla grande con due reti in 40 minuti segnate allo Sporting Lisbona; mentre il portoghese, classe '95 è un attaccante con una tecnica di base notevole, fisicità da prima punta e abilissimo nel saltare l'uomo, oltre ad una eccellente capacità realizzativa, come dimostrano i 5 gol segnati nel girone.

Sarà anche la sfida tra i due portieri che hanno segnato l'ultimo ventennio: Casillas vs Buffon. La carriera parallela tra i due numero uno è iniziata 14 anni fa e non è ancora finita; si tratta del diciassettesimo appuntamento per i due amici che si sono sfidati con Italia e Spagna ma soprattutto con Juve e Real. Il portiere spagnolo ha disputato la sua ultima partita europea con il Real Madrid proprio contro la Juventus: in quella semifinale di UEFA Champions League 2014/2015, i bianconeri vinsero 2-1 allo Juventus Stadium per poi pareggiare 1-1 al Bernabeu.

Buffon mercoledì taglierà il traguardo delle 100 partite giocate con la maglia della Juve in Champions League. Massimiliano Allegri va verso la conferma del nuovo modulo il 4-2-3-1: presenti dal primo minuto Dybala e Higuain con Cuadrado favorito su Pjaca per una maglia da titolare; con Pjanic completamente ristabilito dopo il turno di riposo contro il Palermo e Mandzukic di ritorno dopo lo stop a causa della squalifica, gli unici due dubbi riguardano Chiellini e Barzagli che sono comunque a dispozione di Allegri anche se non è da escludere l'opzione Rugani; completano la formazione Khedira sulla mediana e Lichtsteiner e Alex Sandro sulle fasce. Espirito Santo schiererà il collaudato 4-1-3-2 con Danilo che farà da collante tra la difesa formata da Pereira, Felipe Augusto, Marcano e Alex Telles,e il centrocampo composto da Herrera, Andre Andre e l'algerino Brahimi, in attacco Tiquinho sarà a supporto del giovane talento Andrè Silva.

Dopo la rifinitura svolta in mattinata a Vinovo, la Juventus partirà alla volta di Oporto. Ad attendere i Campioni d'Italia ci sarà il tutto esaurito con circa 50.000 mila spettatori.