La sessione estiva di questo calciomercato entra nel vivo e si infuoca con la notizia del colpo che entrerà di diritto nella storia. Stiamo parlando dell'attaccante brasiliano, classe '92, del Barcellona e della nazionale brasiliana, meglio conosciuto come Neymar Jr.
Neymar e il Qatar
Il calciatore -considerato uno dei migliori talenti del calcio mondiale-, ha fatto parlare di sé nelle ultime settimane a causa del suo imminente e quasi certo trasferimento dal club catalano del Barcellona alla squadra francese del PSG. Il clamore non sta tanto nel trasferimento, ma nelle spropositate cifre che si aggirano per questo affare.
Ebbene si... Parliamo di un'operazione con cifre che vanno oltre all'immaginario collettivo, che esulano addirittura dal calciomercato e sfociano in quel vasto mondo politico-economico utile a far emergere nuovamente il Qatar come potenza economica dopo l'isolamento diplomatico dello scorso giugno dovuto alla decisione di un pool di nazioni arabe che accusarono proprio il Qatar di finanziare il terrorismo mettendo tra l'altro in discussione anche il Mondiale del 2022.
Verrebbe da pensare... Cosa ha a che fare tutto ciò con questa operazione di calciomercato? Semplice... Il presidente del Psg, Nasser Al-Khelaifi, che opera per il ramo sportivo del fondo sovrano nazionale del Qatar, la Qatar Sports Investiments, ha proposto proprio al calciatore brasiliano di ricoprire il ruolo di ambasciatore per la 22esima edizione dei mondiali del 2022 che si svolgeranno per l'appunto in Qatar.
I media brasiliani e spagnoli confessano della possibilità che sia lo stesso giocatore a pagare la clausola rescissoria che lo lega al Barca, esattamente di 222 milioni di euro, dopo essere diventato il testimonial dei Mondiali. In base a questa notizia il club francese riuscirebbe ad aggirare il problema legato al discorso del Fair Play Finanziario, ovvero non pagare direttamente la clausola di Neymar che andrebbe a sforare proprio il limite imposto dalla FIFA, ma farla pagare al giocatore.
Tutto lecito, o almeno così sembra con una cifra complessiva di oltre mezzo miliardo tra prezzo del cartellino e stipendio del calciatore. Si attende la comunicazione delle visite mediche, ma circolano voci secondo cui sarebbero previste per domani proprio a Doha; a dare ulteriori segnali di proseguimento di tale operazione è il non rientro del calciatore a Barcellona dopo la tournée negli Stati Uniti che si troverebbe in queste ore in Cina, precisamente a Shangai, per degli appuntamenti commerciali.
Affare da definirsi quindi con questa modalità entro le prossime 48 ore che potrebbero tra l'altro far diventare uno dei calciatori più forti al mondo, anche il più costoso della storia.
Tantissimi soldi, più o meno quanti il Milan ne ha spesi per comprare gran parte di quelli che saranno i nuovi titolari, e circa il doppio di quanto un anno fa il Manchester United ne pagò per Paul Pogba.
Neymar: forte in campo e sui social
Ma la vera domanda è: Vale la pena spendere tutti questi soldi per un solo giocatore? La risposta è forse sì o almeno lo è per il presidente del Psg che punta a far diventare il club "la prima squadra dell'epoca digitale", e per questo Neymar sembra essere l'acquisto perfetto sia dal punto di vista sportivo data la sua forza in campo e considerato che si parla di uno dei migliori calciatori nel dribbling, sia dal punto di vista dell'immagine in quanto si tratta di un classe '92 accostato ad una immagine organica sui social testimoniata anche dai suoi 78 milioni di followers.
Viene ufficialmente visto come "l'erede spirituale di Ibrahimovic". Insomma per Neymar Jr le cifre potrebbero essere di 30 milioni all'anno per 5 anni più la percentuale per il proprio agente (che è comunque il padre!) e vari premi legati ai risultati.
Nient'altro da aggiungere per adesso se non presagire che "Le jeux sont faits" salvo ulteriori colpi di scena.