Quaranta minuti. Tanto è durata la difesa del Palermo contro la Juventus. I rosanero hanno cercato di difendersi invano con il palleggio per tenere a distanza gli attaccanti juventini, ma contro la corazzata bianconera questi stratagemmi non attaccano. Quando poi in campo ci sono bombardieri del calibro di Dybala e Higuain, i conti sono presto fatti ed è fin troppo evidente che per i siciliani, sono ben altre le partite in cui cercare i punti necessari per salvare il proprio campionato. Abissale il divario in campo.
Juve batte Palermo 4-1
Il campanello d'allarme per il Palermo suona praticamente subito, ma diventa assordante quando Dybala su punizione centra il palo.
Al 13° arriva la rete di Marchisio propiziata dalla punizione di Dani Alves; Higuain batte a colpo sicuro ma trova la respinta di Posavec una prima volta, ma l'estremo difensore, non riesce ad arrivare sul successivo tap-in di Marchisio. Il Palermo si vede solo per due spunti sul quale interviene Buffon con un super intervento, e per un recupero di Asamoah che interrompe un azione rosanero nel settore di sua competenza, poi è solo Juve. Pjaca schierato dal primo minuto al posto di Mandzukic squalificato, viene inizialmente schierato a destra, ma è a sinistra dopo le difficoltà iniziali a destra, a dare spettacolo giocando una delle sue migliori partite fino ad oggi: Incontenibile.
Dybala a segno al 40°.
La Juve gioca a proprio piacimento, Allegri riesce comunque ad arrabbiarsi lanciando urla a più riprese ai suoi con l'imperativo di non addormentarsi e di restare concentrati, e al 40° arriva il raddoppio del fantasista argentino ancora su una punizione splendidamente eseguita, poi più nulla. Si va a riposo sul 2 a 0. In vista della partita di Champion's la Juve pensa a risparmiarsi infortuni e complicazioni, ma non per questo smette di giocare.
Fuori Khedira per Lemina al rientro in campo, il Porto incombe, e il Mister bianconero vuole preservare i suoi pezzi migliori. Il nuovo entrato Lemina si esprime meglio in fase difensiva piuttosto che come interditore, ma comunque il Palermo non graffia più di tanto e i pericoli dalle parti di Buffon sono del tutto inconsistenti.
Al 18° altra splendida giocata del "piccoletto" argentino che serve meravigliosamente Higuain che non fallisce il bersaglio scavalcando Posavic con un tocco sotto portando il suo bottino personale a 12 reti in campionato. Potrebbe arrivare subito dopo anche il quattro a zero, se Cuadrado sfruttasse al meglio l'ennesima magia di Dybala, ma la quarta segnatura è solo rimandata. E' Higuain a restituire il favore a "la Joya" in occasione della quarta segnatura, servendolo con un sontuoso colpo di tacco che propizia la doppietta del folletto bianconero. Cochev nel recupero finale, riesce solo a rompere l'inviolabilità della porta bianconera che durava dalla trasferta di Firenze.
Bonucci protagonista di un gesto che farà sicuramente discutere in casa bianconera: Ripreso più volte da Allegri a cui non erano piaciuti alcuni comportamenti, il difensore della Nazionale ha reagito con un cenno al tecnico invitandolo a fare silenzio, si vedrà nei prossimi giorni se il gesto quantomeno antipatico, porterà strascichi importanti.