Che il calciomercato delle squadre italiane non sia più quello dei ruggenti anni ’90 lo sapevamo già. In quella decade e fino alla prima metà degli anni 2000, nel nostro campionato arrivavano i migliori calciatori del Mondo. Oggi invece ci arrivano solo a fine carriera, ma l’altra faccia della medaglia è la scoperta di tanti giovani di talento. Ieri, 31 gennaio, si è concluso il cosiddetto mercato di riparazione. Che sicuramente ha confermato questo trend. Anzi, mostrato pure un’ulteriore flessione. Tanti nomi circolati ma pochi colpi concreti.

Facciamo dunque un bilancio definitivo del mercato di riparazione invernale, vedendo quale squadra si è rinforzata davvero.

Mercato di riparazione delle Big: bene solo l’Inter

Possiamo dire che la Regina del mercato di riparazione è stata lei, l’Inter. Da sempre in realtà molto attiva sul mercato, ma con risultati altalenanti sul campo. Il colpo principale infatti è stato Gagliardini dell’Atalanta. Centrocampista a tutto campo, giovanissimo, ma già dotato di ottima personalità. Non a caso la sua assenza ieri contro la Lazio si è sentita, eccome. Principessa invece di questo mesto mercato di riparazione è stato il Napoli, giusto per l’acquisto di Pavoletti. Sebbene abbia di contro ceduto Gabbiadini al Southampton per 20 milioni.

Chiude il podio la Juventus con l’acquisto del tenace centrocampista Rincon, arrivato al posto di Witsel il quale ha preferito i milioni della Cina. Anche i bianconeri hanno però preso un giovane di prospettiva: Caldara. Che rimarrà per un altro anno e mezzo all'Atalanta.

Tante chiacchiere e nulla di concreto per la Roma. Si erano fatti i nomi di Defrel Feghouli, Giaccherini e Musonda. Ma poi all’ombra del Colosseo non è arrivato nessuno. E’ arrivato solo Grenier dal Lione, una mezzala dai tanti punti interrogativi fisici. Alla Lazio non è arrivato nessuno, mentre alla Fiorentina è arrivato Saponara, che sostituirà Ilicic partente in estate. Infine, il Milan ha due attaccanti esterni, Ocampos e Deulofeu, per sostituire il talentuoso Niang.

Ma i tifosi non sono certo entusiasti.

Il mercato di riparazione delle medie e piccole

E le altre? Il Genoa si è distinto prendendo ben dieci nuovi acquisti, sebbene pochi forse vedranno davvero il campo. Null’altro dalle altre, neanche dal Palermo che rischia seriamente il ritorno in Serie B. Ma è più proteso forse a cambiare allenatori. Il Crotone ha provato ad acquistare un attaccante, puntando perfino su Cassano. Il quale però non ha ancora deciso cosa fare “da grande”. Sembra però escludere la Cina.