In una giornata, la venticinquesima di Serie A, in cui le prime sette della classifica hanno portato a casa i tre punti, nulla è cambiato rispetto a sette giorni fa. Eppure l'Inter continua ad essere una delle formazioni da temere di più negli incontri che verranno, soprattutto per un nuovo record stabilito dalla compagine allenata da Stefano Pioli dopo due terzi del campionato. I nerazzurri sono infatti la squadra che ha messo a segno più gol negli ultimi 15 minuti di gioco, ben 13, e conducono questa speciale classifica del massimo campionato nazionale.

Un'ulteriore conferma del processo di crescita e maturazione che Handanovic e compagni stanno attraversando dalla 12^ giornata in avanti, quando si è interrotto il rapporto con l'ex tecnico Frank De Boer.

Finalmente Gabigol

Nella partita di ieri a Bologna si è finalmente sbloccato anche Gabigol, che al 36' della ripresa ha spinto in porta il pallone del definitivo 0-1 (assist pregevole di D'Ambrosio dopo l'ottimo suggerimento del neo entrato Banega) che ha consegnato all'Inter altri tre punti preziosissimi in ottica qualificazione alla prossima Champions League. L'esplosione dell'attaccante brasiliano, che ha tuttavia rimediato un'ammonizione evitabile per essersi tolto la maglia, è comunque giustificata dopo tanti mesi passati ad attendere la giusta chance per mettersi in mostra e risultare decisivo ai fini della vittoria interista.

La banda di Pioli potrebbe aver scoperto ieri un'altra arma importante da utilizzare nelle restanti 13 gare di campionato.

Tornando invece ai record stabiliti dalla squadra con Pioli in panchina, anche a Bologna la difesa nerazzurra ha concesso pochissimo (unica opportunità per i felsinei il tiro al 93' ben parato da Handanovic, ndr): sale così a 7 il numero delle partite in cui i nerazzurri non hanno incassato gol, e sono solamente tre le reti al passivo nelle ultime 10 sfide di campionato (che hanno fruttato ben 27 punti sui 30 a disposizione). Numeri significativi, numeri decisamente da Inter.