Juventus-Inter, match valido per la 23ma giornata di Serie A si è disputato domenica 5 Febbraio alle 20:45 allo Juventus Stadium. La Juve ha portato a casa i 3 punti grazie ad un goal di Cuadrado al 45' del primo tempo. Numerose le polemiche su alcuni episodi, in particolare gli scontri Lichtsteiner-D'Ambrosio e Mandzukic-Icardi, il primo non fischiato e il secondo a rischio rigore, non concesso da Rizzoli. Le proteste dell'Inter non sono di certo mancate e durante i minuti finali della partita il nervosismo ha giocato brutti scherzi per Perisic e Icardi.

Entrambi sono a rischio squalifica e in queste ore si attendono i responsi che potranno condizionare pesantemente le prossime partite dei nerazzurri.

Perisic espulso nei minuti di recupero del secondo tempo, il referto arbitrale condizionerà l'entità della squalifica

Ivan Perisic, espulso al 49' del secondo tempo per proteste, in queste ore è in attesa del referto arbitrale che deciderà l'entità della squalifica. Il croato potrebbe saltare non solo l'Empoli e il Bologna, ma anche il big match contro la Roma. Decisive saranno le parole trascritte da Rizzoli nel referto arbitrale. Nel caso in cui le proteste non venissero giudicate offensive, Perisic potrebbe guadagnare una sola giornata di squalifica.

Diverso il caso in cui dovesse essere accusato di 'espressioni ingiuriose' in quanto la squalifica potrebbe prolungarsi fino a due o più giornate.

Icardi potrebbe rischiare una pesante squalifica in seguito al pallone lanciato verso Rizzoli a ridosso del fischio finale

I guai per l'Inter sono appena iniziati. Oltre alla squalifica di Perisic, si teme la stessa sorte anche per il capitano Mauro Icardi, che a fine partita accecato dal nervosismo scaglia il pallone in direzione dell'arbitro Rizzoli, mancandolo di poco.

Un gesto non voluto, ma che potrebbe costargli caro. A nulla sono valse le spiegazioni dell'argentino nel lungo confronto con Orsato, arbitro di porta, il quale ha minacciato di riportare tutto per filo e per segno nel referto arbitrale. Si temono anche per lui tre giornate di squalifica, sperando che la vicenda non si complichi ulteriormente. Dita incrociate in casa Inter.