L'Italia si prepara ad affrontare domani alle 20:45 all'Amsterdam Arena, l'Olanda, in una gara amichevole che potrebbe anche rappresentare un antipasto di un possibile spareggio mondiale visto come si stanno delineando le classifiche dei due gironi che vedono coinvolte Italia e Olanda. L'amichevole sarà l'occasione per Ventura per testare molti giovani che sono alle prime esperienze in nazionale, ma che si sono già affermati nei principali club italiani. Su tutti domani domani dovrebbero fare il loro esordio con la maglia azzurra il diciottenne portiere del milan Donnarumma e il centrocampista dell'Inter Roberto Gagliardini. Il primo quasi sicuramente partirà titolare, mentre il centrocampista nerazzurro ancora non è sicuro di scendere in campo dal primo minuto, ma se cosi non dovesse essere, per lui ci sarà comunque la gioia dell'esordio con la maglia dell'Italia nel corso del match.

De Rossi incorona Gagliardini

Quest'oggi ha parlato per gli azzurri Daniele De Rossi, uno dei veterani del gruppo, centrocampista dal grande carisma che proprio con il gol realizzato venerdì contro l'Albania, ha raggiunto nella classifica dei marcatori con la maglia dell'Italia un certo Paolo Rossi. Daniele De Rossi, durante la sua intervista, ha voluto parlare dei tanti giovani che si stanno affacciando alla nazionale, ed in particolare si è soffermato su Gagliardini definendolo come un futuro pilastro della nazionale italiana. Nello specifico queste sono state le parole di De Rossi: "In questo gruppo ho la sensazione che ci siano dei giovani destinati a stare in Nazionale per molti anni. Donnarumma?

È una certezza, così come Verratti o Belotti e Immobile. Gagliardini penso che sia destinato a diventare un pilastro di questa nazionale, già dalla prima volta che l'ho visto giocare ho visto subito che avesse qualcosa di diverso dagli altri". Anche un veterano come De Rossi, dunque, si è accorto delle grandi potenzialità di Gagliardini, e queste sue dichiarazioni di oggi sembrano quasi un passaggio di consegne, di fatto, il romanista ha indicato proprio l'interista come suo erede in nazionale.

Gagliardini, insomma, dopo essere diventato in poco tempo il faro del centrocampo dell'Inter sembra essere pronto a diventare un pilastro dell'Italia. Del resto il ragazzo dal suo arrivo a gennaio all'Inter è diventato subito insostituibile per la sua capacità di interpretare entrambe le fasi con continuità per tutti i 90 minuti, e adesso è pronto a farsi apprezzare anche con la maglia della nazionale italiana addosso.