La sfida nella sfida
Sale l'adrenalina con l'avvicinarsi della sfida stellare, che vedrà di fronte allo Juventus Stadium i pentacampioni d'Italia, la Juventus, ed il prestigioso club catalano, il Barcellona. Messi e compagni faranno visita alla squadra di mister Massimiliano Allegri, per disputare il match valevole per i quarti di finale di andata di Champions League, stagione 2016/2017, nel remake della finale vinta dai blaugrana in quel di Berlino due anni fa per 3-1. Una sfida nella sfida quella che vede di fronte, oltre a due delle formazioni più prestigiose a livello europeo, anche molte stelle del firmamento del calcio mondiale.
Si troveranno faccia a faccia i compagni della nazionale argentina, Dybala e Higuain dalla parte bianconera, e Messi e Mascherano da quella catalana, con la ''pulce'' che è proprio il giocatore che ha ispirato la ''joya'' bianconera, Paulo Dybala; nonché i brasiliani Alex Sandro e Dani Alves, grande ex della gara, con Neymar Jr. Da non lasciar passare sottotraccia anche il fatto che dopo la partita del Mondiale carioca del 2014 Italia-Uruguay, che sancì l'eliminazione dal torneo della nazionale dell'allora Ct Cesare Pradelli, e l'incriminato morso, si ritrovano in campo Chiellini, che aveva saltato per infortunio la finale di Berlino, e Luis Suarez, e chissà se non ci saranno ancora tensioni tra i due dopo quel fattaccio successo tre anni fa.
Molti i temi dunque che girano attorno alla super sfida dell Juventus Stadium che molto può dire sulla maturità europa della formazione torinese, che dovrà affrontare una delle squadre che hanno scritto la storia degli ultimi anni, sia della Champions League, che del calcio in generale. L'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri non ha dubbi su come la propria squadra debba affrontare la sfida al Barcellona: ''Non siamo assolutamente preoccupati.
Saranno due bellissime sfide, abbiamo grande rispetto per il Barcellona ma siamo molto preparati. Conterà tutto, dovremmo essere bravi sia in difesa che in attacco perché il passaggio del turno si gioca nei 180 minuti''.
Le scelte tattiche
L'unico dubbio di formazione per il tecnico Livornese è tra Alex Sandro ed Asamoah, che si contenderanno una maglia da titolare per il ruolo di terzino sinistro, del consueto ormai per questa fase della stagione, 4-2-3-1, con Chiellini preferito a Barzagli affianco a Bonucci al centro della difesa, Dani Alves a destra al posto di Lichtsteiner, la coppia centrale di centrocampo sarà Pjanic-Khedira, rientra Mandzukic a sinistra, a completare il reparto i soliti Cuadrado, Dybala ed Higuain, la coppia che fa sognare i tifosi juventini, ed alla quale si aggrappano le speranze per il passaggio del turno.
Dal lato del Barcellona pochi i dubbi di formazione. I blaugrana scenderanno in campo con la formazione tipo, l'unica defezione è quella di Busquets a centrocampo, che verrà rimpiazzato da Mascherano, avanzato dal ruolo di difensore centrale che ricopre ormai da molti anni, tornando all'origine, quando giocava appunto come centrocampista centrale nel Liverpool; in difesa completerà il reparto affianco a Piquè, Umtiti. E' quindi tutto pronto per il fischio d'inizio dell'incontro più atteso dell'anno da tutti i tifosi juventini, che riempiranno lo stadio di Torino per un tutto esaurito da record per la società sabauda. La sfida andrà in scena alle ore 20:45 agli ordini del direttore di gara, il polacco Marciniak, che ha già diretto entrambe le formazioni in questa edizione della Champions, i bianconeri nella vittoria di Lione, per 0-1, ed il Barcellona nel 4-0 rimediato nella gara di ottavi di finale di andata dal Paris Saint Germain.
Non ci resta dunque che pazientare ancora qualche ora per goderci il magnifico spettacolo che questa manifestazione prestigiosa ci regala, sperando che la sfida si svolga alla luce dello spettacolo e della correttezza, e chi vinca il migliore, oppure, citando l'intramontabile Nereo Rocco, ''speriamo di no''.